Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] dei costruttori è comunque di riprodurre la figura umana. Nella parte settentrionale sorge la piazza della to-guna, la 'casa della parola . Un'ulteriore applicazione bizzarra del tema in questione è costituita dagli scherzi o dai capricci antropomorfi ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] e di epoca visigotica; molto più problematica è la questione dei cicli dipinti nella parte alta della navata mediana e un'affinità più stretta con manufatti bizantini e dell'Italia settentrionale e per questo si è pensato all'opera di un ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] è possibile risalire al bellissimo angelo incluso nel finestrone settentrionale del transetto (opera, dunque, della prima fase che si staccasse il Maestro di Badia a Isola. L'intera questione è resa ancor più incerta dal fatto che non ci è pervenuta ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] , sostituita per pochi anni da Ruṣāfa, nella Siria settentrionale - e dove si accumulò la ricchezza proveniente dal nel corso del secolo successivo.Per quel che riguarda la questione relativa all'esistenza di uno stile omayyade, va sottolineato come ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] sessanta anni (Caliari, p. 9; Cicogna, IV, p. 148; per tutta la questione delle date sbagliate, riferite dal Ridolfi, vedi le note di Hadeln: I, pp. , nella metà del Cinquecento. nell'Italia settentrionale. I finti elementi architettonici in bianco ( ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] temi della pittura medievale nell'Italia settentrionale - e, al contrario, di R. L. a B. Berenson, in Prospettiva, 1989-1990, nn. 57-60, pp. 457-467; Questione di "logica degli occhi": 5 lettere di Lionello Venturi a R. L. (1913-1915), a cura di ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] gusto e il piacere del palato sono anch'essi una questione culturale, da cui discendono le differenze regionali e sociali delle sia a secco sia a vapore. Nei paesi dell'Europa settentrionale, sullo scorcio del 19° secolo, con la diffusione del gas ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] quali subì il martirio il vescovo Aureo.La questione relativa alla continuità dell'insediamento magontino durante l e tetto con ripidi spioventi, e l'Eisenturm lungo il versante settentrionale, la cui parte inferiore risale ancora al sec. 13° e che ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] giustificare le quali si è pensato a precedenti viaggi nell'Italia settentrionale. Li confermerebbe (De Marchi, 1998, p. 11) un rappresentare il tema venatorio all'interno del soggetto in questione. Una scelta che implica un preciso riferimento all' ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] dei secc. 8°-10° sono diffuse in prevalenza nella Germania settentrionale e in Olanda, regioni ai margini dell'impero carolingio, e di ritrovamenti.Nell'epoca e nell'area culturale in questione, le f. compaiono di regola nelle sepolture femminili ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...