CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] questionidi quattrini (Epist., I,127). E tuttavia erano anche gli anni di intensa attività pubblicistica.
Il peso degli Annali di scuotere la sua fede federalistica. La sua partecipazione difatto alla vita politica italiana fu scarsa e discontinua ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Harvard, discettando con Piero Sraffa a proposito di una questionedi priorità fra James Pennington e James Mill in tema di del pensiero economico difatto non osservò fino in fondo, prediligendo ricerche su economisti al di fuori del mainstream ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a Napoli che nel '94 per un ultimo soggiorno di lavoro (questioni degli "Stucchi" e delle vendite allodiali), assai sofferto nel politica di destabilizzazione europea di Napoleone, e di certe frettolose entusiastiche adesioni italiane. Difatto, l ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] gettato le basi di nuovi rapporti tra i popoli. A Bruxelles sostenne che non di sole questioni tecniche, di pareggio dei bilanci difatto avvenne. Ma questi gruppi avevano contrastato l'iniziativa di Mussolini - poi attuata - di fissare un livello di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] difatto con il governo di Tripoli di Muhammar Gheddafi, che si impegnava a sottoscrivere un aumento di capitale della FIAT per un apporto di 415 milioni di professionale di Ghidella e dubbiosi della preparazione di Romiti nelle questionidi prodotto ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] trasforma il regime doganale e non si riesce a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne ai lavori dell'Assemblea costituente, Anche in questionidi carattere non economico prevalsero spesso le soluzioni ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Roma, dove fu assunto al ministero delle Finanze. Esperto diquestioni fiscali e amministrative, collaborò anche con il giornale romano di Mediobanca. Il patto di sindacato di Mediobanca, in cui il 5% del capitale in mano ai privati era difatto ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] 'Alfa Romeo egli mantenne però il ruolo di vicepresidente, restando difatto all'esterno del gruppo IRI, ma partecipando parte, l'IRI e il CIPE dall'altra.
Le questioni sul tappeto erano varie e di diversa natura: i conti dell'impresa erano sempre più ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'affermarsi di un partito politico cattolico, naturalmente la sua ostilità non viene meno, e lo induce a indicare il fatto come una storiografia delle origini della prima guerra mondiale, in Questionidi storia contemporanea, I, Milano 1952, pp. 512 ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] scuola storica tedesca, il C. ritiene però che i fatti economici non siano tutti accidentali, ma si dividano in un incontro fra il Millo e l'intransigente vescovo di Mantova P. Rota), e aperto alla questione sociale (si vedano le lettere del C. all' ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...