CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a un sottile pittoricismo in precedenza sconosciuto (per le questioni tecniche ed economiche relative al Perseo vedi G. Somigli, a parole un principio di uguaglianza tra sovranità e genialità (II, par. 22). Difatto non gli potrà evitare ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ambrosiana.
Il riproporsi costante della delicata questione relativa alla mancata legittimazione al ducato, difatto avvenne, di recuperare l'egemonia perduta, infiltrandosi nei delicati meccanismi di un governo di reggenza. E sulla volontà comune di ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , dopo il sinodo costantinopolitano del maggio dell'861, la questionedi Fozio entrava nella sua seconda fase., e Roma, rotti venne difatto esercitata), se quelle lettere non erano di Nicolò, come si poteva continuare a parlare di lui come di un ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] questioni in cui fossero coinvolti gli interessi di Venezia, alleata della Francia; egualmente incontrò l'opposizione di sede si è rigidamente attenuta a quelli che sembrano sicuri dati difatto.
In generale le fonti per la vita e la politica del ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] Camera il modo di procedere. Alla fine, nel gennaio del 1644, fu imposto, ma poi difatto solo in parte riscosso in sua vece i brevi apostolici. Rimane quindi aperta la questione se e in quale misura Urbano VIII fosse personalmente cosciente, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e non intendendo comunque cadere sotto il predominio francese, sta difatto che i pochi mesi fra l'inverno del 1745 e cui al riaccendersi della controversia con la Chiesa su questionidi natura finanziaria e amministrativa il sovrano sabaudo badò a ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] del 1471 il figlio di Taddeo Manfredi, Guidaccio, aveva ceduto difatto la città al duca di Milano proprio mentre il da Giuliano de’ Medici.
Una questionedi politica ecclesiastica che toccò gli equilibri interni di Firenze si aggiunse per rendere ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . Ciò avvenne, difatto, già prima che Tanucci fosse chiamato a sostituire Fogliani (10 giugno 1755).
Dal trattato di Aquisgrana (3 ott con Tanucci a distinguere nettamente le questionidi fede da quelle di giurisdizione e di diritto. Non fu certo un ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'altro, dal lungo articolo del primo numero di Energie nove dedicato alla Questione jugoslava e dal contributo recato nel gennaio 1919 ( intellettuale del G. emerge, tuttavia, un dato difattodi cui occorre tener conto: per quanto sbalorditiva per ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] si trovavano completamente d'accordo), mentre la discussione della questione religiosa, il tema principale dell'assemblea, rispecchiò in "rivoluzione di palazzo" significò anche l'esautoramento di C., che da quel momento cessò di governare difatto la ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...