DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] degli Azzoguidi e Paolo de' Liazari. La Marcello, basandosi su due richiami a Vicenza e sul ricordo di una questionedifatto presentatasi a Verona, ne deduceva l'origine patavina.
Additiones ad Digestum novum. Ebbero una diffusione manoscritta assai ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] nei suoi modi, contribuisce a formare». Di qui l’attenzione alle «questioni più urgenti e stimolanti» che la letteratura di nuovi significati» (L. Anceschi, Del “verri”, perché lo abbiamo fatto e lo facciamo, in Interventi…, cit., p. 11). E difatto ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] e storiche.
Il B., il quale nel frattempo aveva fatto solenne professione dei quattro voti, lega da questo momento in misura, che su tutte le questionidi tipo culturale e retorico lo spinge ad assumere una posizione di perfetta medietà, acuta e ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] situazione diversa va maturando. Intanto, emergeva un dato difatto incontestabile: la riforma tributaria ai fini della perequazione dei del viceré. Gradualmente, al silenzio su questioni scottanti di governo avanzate dall'A., subentra il diniego ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] per la porta Maggiore di Fano: difatto il nome dell'autore, indicato in una nota del Consiglio di quella città del 28 Si entra così nella complessa questionedi quale parte del palazzo fosse eseguita durante i sei anni di permanenza del L. a Urbino ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] messo in giusta luce il ruolo chiave dell'Agucchi, difatto l'unico responsabile della corrispondenza ufficiale con i nunzi; in tale questione fu ambigua: assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di Borromeo e di Bellarmino, ebbe ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] nell'aprile 1811; identificazioni e questionidi autografia devono tuttavia tener conto dell'attività di replica svolta in quegli anni dagli di aver fatto da tramite tra il colonnello Perrone di San Martino e il Confalonieri per messaggi segreti di ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] opposti a quelli del Trissino - e per le questionidi interpunzione, accentazione, poetica, metrica e ritmica. non si può dire o fare cosa che non sia stata già detta o fatta da altri: gli echi dell'Eunuchus, dell'Hecyra, dello Stichus e dei moderni ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] lessicale, la disponibilità ad avvicinare una quantità incredibile diquestioni e problemi.
A Bologna il giovane e brillante rafforzamento autoritario e la sopravvivenza di una linea di riforma politica e sociale. Difatto, il suo approccio con la ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] annullarono difatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C. condivise la presa di posizione verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di un repubblicano irlandese e su varie altre questioni.
Specialmente interessato ai problemi ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...