GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] estate del 1549 e la stampa, nell'aprile 1550, riguardò ovviamente fattidi stile e la sua entità è testimoniata dal carteggio del Vasari.
Il intenzione del poema, del suo titolo e di altre simili questioni.
Più semplice la situazione delle lezioni ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Bibbia. La propaganda attraverso i libri, fatti circolare in decine di migliaia di esemplari, non solo in Italia ma sotto il pontificato di Pio IX.
In realtà l'ostilità all'Amicizia, motivata anche da questionidi carattere personale costituite ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] nel L. con quella di Brecht: "La questione è […] che la politicità della tua poesia consiste molto meno nella densità e orientamento dei suoi contenuti politici che nel fatto che la politicità o interpretazione e sentimento della "violenza storica ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] 'Accademia romana. È stato fatto inoltre il nome di Giovanni Gaddi, altra personalità di rilievo del milieu romano. L luglio 1541; 2 agosto e 8 sett. 1544), che tuttavia trattano diquestionidi poco conto.
Durante il carnevale del 1545 il L. era a ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] di anticlericalismo, temi densi di contenuti civili e capaci di larghe risonanze perché orientati con fini chiaramente patriottici su questionidi era legato al fatto che essi operavano nella penisola allora terra di elezione di artisti, letterati e ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] edifici. Fu Più costante la sua attenzione per questionidi architettura militare, attestata anche dal Mazzuchelli (ad trasferimento dipendesse dalle vicende politiche è reso verosimile dal fatto che in seguito ad esse Brescia fu incorporata nella ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] più famose questionidi filosofia d'amore, ponendo poi (cap. secondo), di fronte alla spiegazione "mitica" dei poeti e di Platone, ciò un pezzo a honorare i nostri bagni, de quali ha fatto Notomia, limbiccate quelle acque, e trovate le vere loro ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] uno dei punti di forza di Vita nuova. Difatto egli, pur rifacendosi dichiaratamente al metodo critico di E. Nencioni, superava di traduzione e/o interpretazione dei testi o di ricostruzione biografica. Non mancano, infine, interventi su questionidi ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] secondo cui la Commedia è da considerarsi un poema eroico.
Questionidi poetica il G. affrontò anche in una lettera a Claudio Intrepidi, cui vanno ricondotte l'Orazione fatta in lode di d. Alderano Cybo marchese di Carrara (Ferrara 1609) e l' ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] datò nel giugno una lunga lettera su questionidi filosofia ermetica; là ebbe occasione di farsi apprezzare dall'arciduca Carlo d'Asburgo della Minerva, il 16 maggio del 1595.
Come già aveva fatto lo zio, in quei frangenti il C. si mostrò timoroso ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...