FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] già suscitato nella Curia romana.
Diversamente che nella Lettera, nella Defensio il F. tralascia la questione dell'eliocentrismo e si sforza di dimostrare, con argomentazioni simili a quelle usate da Galilei nella Lettera alla granduchessa Cristina ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] diquestioni biologiche attrezzandogli un piccolo gabinetto di scienze naturali, provvisto, fra l'altro, di due eccellenti microscopi della famosa fabbrica Dollond di essa arrecato, come tramite culturale difatti inesplicati alla luce del paradigma ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] il suo intervento in molte questioni aperte. Importante per la chiesto a Urbano VIII perché avesse fatto cardinale un "ragazzo" senza alcun vescovato dal 4 genn. 1629. In occasione della rinuncia si trovava di nuovo a Trento.
Il M. morì a Roma il 14 ag ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] Praeceptum de adunandis ecclesiis, e di cui lo stesso papa aveva già fatto uso in Reg. Epp. di Tauriana, Proculo di Nicotera, Palumbo di Cosenza, Venerio di Vibo Valentia, Marciano di Locri. In esse il pontefice, dopo aver accennato ad una questione ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] acquisiti nel corso della campagna nelle province meridionali, fu fatto cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, ma Pantaleo si dedicò prevalentemente a questioni religiose, lavorando a un progetto di rinnovamento della Chiesa cattolica, che ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] Guido, alla tassazione per la battaglia di Montaccianico e aveva fatto parte della fazione dei bianchi. Dei fratelli di tutte le questioni ecclesiastiche e la riscossione delle decime. Come rettore del ducato di Spoleto, il D. ebbe il compito di ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] della questione. Venne invitato a Roma Oddone abate di Cluny, il cui prestigio di riformatore, di sant'uomo e di pacificatore aveva di qualsivoglia persona e "Romanae tantum sedi […] subiectum" (ibid., pp. 137 s.). Si trattava di un fattodi per ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] . Sede sovvenzioni per un nuovo seminario e, per il vescovo latino di Vilna Wojna, la concessione di un giubileo straordinario in Lituania. L'A. trattò, senza risultato, entrambe le questioni col cardinale P. Aldobrandini. All'inizio del 1605 tornò a ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] orientamenti curiali in proposito. La questione ha rilevanza soprattutto in relazione al ruolo di primo piano che nella lotta resto aveva fatto per quelle del tutto opposte di papa Rezzonico; anzi, è probabile che Clemente XIV pensasse di poter ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] ad una serie diquestioni da lui poste circa l'organizzazione della spedizione. Ma in quello stesso mese di dicembre la situazione vita un nobile giureconsulto, Battista di Goano (o Guano), fautore dello Sforza, fatto prigioniero da armati del doge. ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...