BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] e discusse questionidi teologia dogmatica e morale. Quando, il 14 genn. 1580, il visitatore apostolico Agostino Valier propose l'istituzione d'un seminario, trovò nel B. pronto consenso ed efficace collaborazione: il seminario fu difatto costituito ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] delle notizie su costui, incluso il fatto che è nominato fra i seguaci di Finniano di Clonard, ci è giunta attraverso fonti attribuita a Colombano. Molto più dibattuta è la questione delle origini delle due versioni della Regula coenobialis, ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] sorelle: "Tutto ciò che la massoneria cioè il diavolo, aveva fatto in 60 e più anni contro la Chiesa e contro il , I-XI, Città del Vaticano 1965-81; B. Bertoli, La questione romana negli scritti di papa G., Brescia 1970; V.U. Righi, Papa G. XXIII ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] reintegrati con l'apporto della raccolta fatta nelle province. L'ultima lettera è datata 20 nov. 1358, ed è indirizzata ad Hagenau, al priore provinciale della provincia Reni. Vi si trattava la delicata questionedi chi avrebbe dovuto assumersi le ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] fatto prigioniero da Ludovico il Bavaro a Mühldorf. Nondimeno il papa non volle riconoscere in Ludovico il solo pretendente ormai rimasto in lizza per la corona imperiale, anzi gli ingiunse di le modalità di questa visione, e la questione occupò uno ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] del potere politico del papa nella città - fosse stato fatto e perché il B. rappresentava la pienezza della autorità della e toglie la possibilità di dirimere eventuali questioni e di emendare i costumi; impegno di giungere "cum diligencia ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] quanti non avessero ritrattato e annullava le nomine dei vescovi fatte senza l’accordo del pontefice. Le relazioni ufficiali con la ricevettero da Pio VI l’ordine di cedere sulle questioni temporali, ma di restare intransigenti in materia spirituale. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] un accordo provvisorio. Il vescovo Guglielmo di Melfi chiese il suo consiglio in una questionedi diritto matrimoniale. Il C. è della stima di cui godeva nell'ambito della Chiesa è costituito dal fatto che nel 1202 il capitolo di Amalfi lo mise ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , se fu da lui incaricato di condurre le trattative per il suo matrimonio, e, fatto ben più importante, partecipò accanto a di storia ecclesiastica fiorentina e mostrò quanti errori e falsi avesse accumulato la tradizione. Riprese poi la questione ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dar conto de la Sua fuga e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: minacciavano Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente di trattare la questione del riconoscimento del titolo ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...