CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] . Ritiratosi nei suoi possedimenti calabresi, pare che di li scrivesse, protestando, alla corte. Sta difatto che, dopo poco tempo, il duca d patroni della città di Napoli. Notevole influenza ebbe anche il C. nelle questioni del Tesoro di s. Gennaro, ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] e granducato, fatta eccezione per le frequenti quanto inefficaci proteste contro le azioni di corsari muniti di patenti medicee, il C. non dovette affrontare che una questionedi rilievo, relativa al sequestro nel porto di Livorno di un'ingente ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] di essere eletto per tre mesi nel 1901 vicepresidente del Consiglio provinciale quando era ancora presidente il San Donato. Come consigliere provinciale si interessò soprattutto delle questioni generale, e quindi menomano difatto (se non in iure) ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] l'I. fu spesso chiamato a intervenire sulle principali questionidi governo, come nel 1656, quando partecipò a una congregazione . 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino, in un monumentale sepolcro fatto costruire dai suoi eredi.
Fonti e Bibl ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] chiusero però con un nulla difatto, ma, durante il loro svolgimento l'Aragonese intrattenne una corrispondenza con il D. e con Ranieri, il cui parere era a Pisa molto ascoltato per quanto riguardava le questioni sarde.
Tuttavia, mentre fallivano le ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , a proposito della "vera indipendenza del Papa", ma continuando, tuttavia, a sostenere più "la ricognizione difatto", che "la questionedi diritto". Su questo piano rimase isolato, anche tra gli stessi sacerdoti liberali delle Romagne. In occasione ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] , salvo poi a revocargliela subito dopo, il 19 nov. 1259. Difatto il papa, preoccupato dei pericolosi successi conseguiti dal Doria nelle Marche, chiese l'aiuto dei Comuni di Bologna e di Perugia, e temeva, non senza ragione, che il B. dalla ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] delle grandi questioni che si agitavano nel campo letterario, filosofico, ed anche politico" (P. Fea, Biografia di L. F di diritto costituzionale, egli, appena trentenne, lo sostituiva nell'incarico di vicedirettore, assumendo difatto le funzioni di ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] con l'Inghilterra, che sarebbe dispiaciuta al governo inglese trattandosi diquestioni riguardanti un suo protettorato. D'altra parte, l'ambasciatore britannico a Roma aveva fatto sapere che Londra non intendeva tornare sulle sue decisioni.
La ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] antiturca e la liberazione di Costantinopoli, ma anche occasione per risolvere altre questioni, per esempio il ma difatto si rivelò arrendevole alle richieste ducali e incline a prendere partito in favore di Sigismondo. Tale il giudizio di Niccolò ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...