LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] per accedere all'abito religioso, come già aveva fatto il fratello Giovanni, entrato nello stesso convento nel questione fu così sottoposta al vicario arcivescovile della curia di Firenze, Ugolino Giugni, il quale diede soddisfazione alle richieste di ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] nel 1675, costituisce una sorta di summa divulgativa in fattodi prospettiva e scenografia teatrale, quasi sussidio nel suo primo ius di definire a suo modo le questioni naturali, senza che nessuno abbia da ardire di opporsi alle sue sentenze". ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] di rappacificazione, che culminò nella pace di Noyon il 13 ag. 1516.
Alla fine del 1516 si recò a Roma per risolvere alcune questioni recò con molti gentiluomini napoletani per fatti privati, ma incaricato dai baroni di chiedere al re la conferma dei ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] con G. Torti e T. Grossi. Con loro discusse le questioni più vive, come quelle relative alla lingua, ma ciò lo predispose di valore antifrastico, che, con un capovolgimento di ruoli e situazioni, attraverso una finta esaltazione o apologia difatti ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Carlo Malatesta, decideva di inviare al campo due ambasciatori per conferire su questioni attinenti all'ormai Nell'orazione funebre Bernardo Giustinian ne avrebbe rammentata "la forma ben fatta ed eminente del corpo, la grazia del volto, la maestà ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] qui, in un granaio, sulla scorta di molte letture fatte nei mesi precedenti a Milano, scrisse Il radicalismo legalitario, ibid.,93, pp. 23-32; 94, pp. 16-32; Il ritorno di Crispi. La questione morale, ibid., 97, pp. 23-32, 98, pp. 28-32; IX (1963), 99 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] 1940), che in seguito solleverà la questione dell’obiezione di coscienza. Nel 1932 Capitini matura, prima o poi, come una fiamma. Mi vengono a dire che la realtà è fatta così, ma io non accetto. E se guardo meglio trovo anche altre ragioni per non ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] del Grozio ha dato luogo a qualche equivoco e ha fatto talora annoverare il C. tra gli scrittori perfettamente ortodossi e neppure per affrontare le gravi questioni inerenti all'amministrazione dello Stato, di competenza di un ministero nuovo come ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] dir poco antitetico. Sulla prima questione la posizione del B. era acritica, se non di sostanziale esaltazione della realtà sovietica; che non resse a lungo alla prova dei fatti. Già i socialisti sentivano fortemente la concorrenza organizzativa ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] il Signor Desargues per il fatto che si preoccupa di me, testimoniando di essere dispiaciuto che non voglia più studiare geometria. Ma ho deciso di abbandonare solo la geometria astratta, vale a dire la ricerca delle questioni che servono soltanto a ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...