Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] la nomina a capitano generale di un esercito (difatto comandato da Acciaiuoli) di sostegno alle truppe angioine che angioini dell'isola, come Palermo e Messina, sembrava solo una questionedi tempo. Solo grazie ad Acciaiuoli, giunto a Messina verso ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] magistrato per la riforma degli studi. Ne nacque un sodalizio fattodi protezione, da parte del Balbo, ricambiata con devozione dal C più vasta eco all'estero. Le intricatissime questionidi storia medievale, che tanto condizionavano la storiografia ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] - una diversione in una provincia di studi apparentemente lontana, alla quale difatto non era straniero; e attraverso poche di queste edizioni non sono impeccabili: il C. "non ha avuto interesse per questionidi metrica e di grammatica"; e "di aver ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] preso le sue decisioni e in nessun caso voleva derogare agli accordi sulla rinuncia spagnola. La questione si avviava così a risolversi in un nulla difatto, quando il D., il 20 agosto, fu bruscamente richiamato a Madrid.
La causa della sua disgrazia ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] quali dimostrò la natura biologica, che aprì difatto un nuovo capitolo della biologia sperimentale, l’elettrofisiologia untuoso si offrì a C. Benso conte di Cavour come possibile mediatore della questione romana, a proposito della quale riteneva ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] volume Stato e Politica nel pensiero di Benedetto Croce (1966), mentre quelle su Questionidi metodo, riviste e integrate, essere considerati in se stessi, come avevano in sostanza fatto Duverger, Otto Kirchheimer o altri studiosi, ma sempre in ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] alla giustizia costituzionale aveva dedicato attenzioni specifiche (Dal conflitto di attribuzione al conflitto di norme, 1965; La guerra di Spagna come “fatto ideologico”: un caso di “political question”, 1968; La Corte ha chiuso un occhio (e forse ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] massima fece infinite cose che da Roma non si sarebbe voluto che avesse fatte. Egli le fece senza prender prima gli ordini del Papa e qualche concordato sostanzialmente favorevole a Roma, trascurando alcune questionidi principio su cui la S. Sede - ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] la questione del vescovado di Malaga, consacrando l'A. il 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, con la concessione sulla mensa vescovile di una rendita stabile di 10.000 scudi romani. Furono fatti in questo ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] di lavoro, cui fu dedicata gran parte delle lezioni milanesi, difatto estinse, senza infine realizzarsi, quello precedente di ritornando più e più volte, oltre che su questionidi attualità, sul Risorgimento esaminato in connessione, piuttosto che ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...