D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] e della Suprema Corte disciplinare, massimi istituti di controllo dell'organico giudiziario - ha proposto la questione del suo atteggiamento verso il regime, e dell'indirizzo impresso e fatto valere; non meno importanti sembrano le direttive ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] i più disparati problemi di meccanica e di fisica matematica e ciò in connessione al fatto che egli concepiva in piccola d'una superficie flessibile e inestendibile. Intorno ad alcune questionidi elettrostatica, in Rendic. d. R. Ist. lombardo, s ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] per lo più articoli, di alcuni dei quali si è già fatto cenno, si potevano facilmente 444, 447; R. Morghen, IlMedioevo nella storiografia dell'Età moderna, in Nuove questionidi storia medievale, Milano 1969, pp. 26 s., 256; D. Cantimori, ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] il governo di pentapartito i motivi di dissenso riguardavano questionidi fondo come il modo di implementare la democrazia decisione, nel dicembre 1991, di non pagare più il primo 'punto pesante' di contingenza ratificò, difatto, la fine della scala ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di vivissime rimostranze e, non ricevendo risposta, un altro ne replicò più insolente e ardiva ripetere... che tutto l'accaduto era stato fatto in Fidès, LX (1960), 6, pp. 175-78;, Id., La questionedi Comacchio e il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] di A. di sposare una figlia del duca di Borbone, Giovanna, per iniziare segrete trattative in Borgogna, con l'erede. di quel ducato Giovanna: il contratto fu fatto azione nel Biellese. Di nuovo ora dovette occuparsi della questionedi Saluzzo: i ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] ulteriore regresso in fattodi provincialismi (non mancano tuttavia, a effetto di contrasto, momenti più si occupava di epistolari, rivelando il suo gusto per il biografismo aneddotico; altri brani toccavano questionidi tipo giuridico-amministrativo ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] interprete del magistero pontificio, mai cedendo di fronte alle questionidi principio. Naturalmente, con l'affermarsi del ai vertici, ponendo le basi del suo sviluppo organizzativo. I fatti del '31 lo videro in prima linea nella difesa dell'autonomia ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] raccomandando ai missionari la massima cautela nel loro uso e difatto accrescendo la confusione.
La legazione era fallita nel suo scopo delle questioni cinesi, missionari e cardinali di Propaganda Fide; ma si concluse con un nulla difatto, lasciando ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] per questionidi confine tra i monaci di S. Giorgio di Triocala e il signore di Calamonaci.
Non molto tempo dopo l'incoronazione di Guglielmo I del Regno e la funzione di unico consigliere del sovrano, esautorando difatto la Curia regis, fino a ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...