PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] re, Rufino, che chiedeva una professione di fede in grado di rassicurare il suo sovrano sulla fedeltà del pontefice al Concilio di Calcedonia. In dicembre, pertanto, scrisse al vescovo di Arles per questioni amministrative e disciplinari (ep. 4), e ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] turche. L'interesse della S. Sede per la questione orientale è fra l'altro confermato dalla fondazione del collegio di S. Atanasio da parte di Gregorio XIII, allo scopo di provvedere all'istruzione di giovani greci non dissidenti; a questo punto s ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] , proprio come il suo antenato aveva fatto nel 1406.
Il C. ricoprì ancora una volta la carica di commissario generale a Cortona nel 1511, da lui più del necessario. A proposito di entrambe le questioni la maggioranza dei Fiorentini era contro il ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] epistolare (egli si firmò con lo pseudonimo di Antonio Zuccaro da Sacile) su questioni filologiche ed antiquarie, in parte pubblicato dal Giornale de' letterati di Pisa. Si distinse anche nel ruolo di intermediario nel commercio d'arte che nei primi ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] inedito "Studio in lingua spagnola su questioni della Spagna" (ms. in Museo del Risorgimento di Torino, Archivio Durando), che egli scrisse ed estera del paese, propose di richiamare Cavour e cosi fu fatto. Egli restò nel ricostituito governo Cavour ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] messa continuamente alla prova per l’intreccio di fonti del diritto e difatti non normativi – rendendo possibile valutare « disgiunto, secondo Paladin, da quello storico.
La questione del metodo interessa sempre Paladin, in particolare riguardo alla ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] il C. pubblicò l'opuscolo La questione politica della Venezia. Considerazioni di un cittadino veneto (Torino 1859).
La , fatto segno a dimostrazioni di omaggio per i suoi meriti d'antico patriota.
Varie società patriottiche d'ogni parte di Italia ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel transetto di S. Giovanni in Laterano, il B. tende Caravaggio, al cui fraintendimento concorrono però soprattutto le questioni personali intercorse tra il B. e il ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di Pasquini), nonché nel teatro Malvezzi di Bologna (1694: La forza della virtù di Pollarolo; 1695: Il Nerone fatto cesare didi dirimere questioni teoriche.
Morto Ranuccio II (1694) e di lì a poco licenziata quasi per intero la cappella di ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] di B., di cui oggi non può sfuggire a nessuno la natura topico-retorica: il fattoDi M°. B. da Imola: questioni, Imola 1888; V. Crescini, Di un cod. ignoto contenente il commento di B. da Imola su la 'Pharsalia' di Lucano, in Studi editi dall'Univ. di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...