ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] monaci diffidenti (un altro cospicuo acquisto, come si sa, fu fatto nel sec. XIX a vantaggio del British Museum). Tornato a fine di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di risolvere complicate questionidi liturgia e di diritto atte ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] Le questioni inerenti la giustizia sociale e la promozione culturale e religiosa della donna furono, difatto, (cit. in Bedeschi, I pionieri della D.C., p. 245); difatto i libri della G. furono basilari per la cultura religiosa dei primi democratici ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] nel 1602 arcivescovo di Capua. Ritornato all'insegnamento e allo studio teologico diquestioni ecclesiali di attualità nel Collegio , per poterlo svolgere in nome dell'unione. Il regime difatto in vigore tra le due Chiese, sia dopo il radicarsi ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] l'I. fu spesso chiamato a intervenire sulle principali questionidi governo, come nel 1656, quando partecipò a una congregazione . 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Agostino, in un monumentale sepolcro fatto costruire dai suoi eredi.
Fonti e Bibl ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , a proposito della "vera indipendenza del Papa", ma continuando, tuttavia, a sostenere più "la ricognizione difatto", che "la questionedi diritto". Su questo piano rimase isolato, anche tra gli stessi sacerdoti liberali delle Romagne. In occasione ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] non è altro che una sorta di centone di testi tratti dalle opere di Tommaso; le singole questioni sono per lo più riprese dalle non ha avuto alcuna diffusione; totalmente privo di originalità, esso è difatto un compendio della dottrina tomista e non ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] in termini giuridici e giurisdizionali. Egli era, difatto, il rappresentante ufficiale del papa in Gallia, il papa, allorché si trattò la spinosa questione del computo pasquale. Nel giugno del 601, nel corso di un suo viaggio a Roma, C. fu ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] fra la S. Sede e gli Stati borbonici, specialmente per la questione dei gesuiti. Il G. si trovò a gestire l'intricata una lettera autografa di Luigi XVI in cui il re dichiarava di non avere alcuna riserva per quel cardinale. Sta difatto che Pio VI ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] antiturca e la liberazione di Costantinopoli, ma anche occasione per risolvere altre questioni, per esempio il ma difatto si rivelò arrendevole alle richieste ducali e incline a prendere partito in favore di Sigismondo. Tale il giudizio di Niccolò ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] amoris et odii", cap. VII ecc.), senza tralasciare questionidi ordine dottrinario ("Quare Deus permittat diabolum sic grassari per quanto piuttosto per il fatto che, nella dedica "Al serenissimo prencipe et eccelso Consiglio di Dieci", datata Venezia ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...