Uomo politico romano (m. 93 d. C. circa), noto per le sue ricchezze. Rivestì varie cariche pubbliche, tra cui il consolato per ben tre volte e il proconsolato d'Africa; fu buon oratore, lodato da Quintiliano. ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] è inesatta (in latino si dice gestus non solo delle mani, ad esso corrisponde in greco il termine ϕορά; in -nomia Quintiliano vede νόμος "legge", ciò che è falso. Cheironomia è sostantivo verbale di χειρονομέω, cioè *χεῖρας νόμειν, "muovere o agitare ...
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VISIONES
G. Becatti
Termine del linguaggio critico negli scrittori latini con cui è tradotto il greco ραντασίαι, indicante le immagini che si creano nell'animo dell'artista, le qualità fantastiche del [...] suo campo intuitivo. Quintiliano (vi, 2) spiega questo termine e dice che queste visioni permettono di ricreare nell'animo immagini di cose lontane con tale intensità che ci sembra di vederle con l'occhio come cose presenti e reali, e in altro luogo ...
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ipotiposi
Francesco Tateo
Col termine di ὑποτύπωσις si designava, nella retorica classica, la figura retorica consistente nel presentare al lettore o all'ascoltatore un'immagine, in tal modo da rendergliela [...] quasi visibile (cfr. Quintiliano Instit. Orat. IX II 40). Detta anche ἐνάργεια e resa col termine latino di evidentia (Cicerone Acad. II VI 17), di demonstratio (Rhet. Her. IV 55 68) e di energia (Isidoro Etym. II XXI 33 " est rerum gestarum aut ...
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RABIRIO (Rabirius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Fiorì negli ultimi decennî precedenti l'era volgare. Ovidio (Pont., IV, 16, 5) lo dice poeta di grande eloquenza; Velleio Patercolo (II, 36, 3) lo [...] pone accanto a Virgilio; Quintiliano invece (X, I, 90) ritiene che sia da leggere quando s'abbia tempo. Soggetto del poema, che gli diede fama, era la campagna d'Azio e la morte di Cleopatra. Su tali avvenimenti si svolge un frammento anonimo di 67 ...
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LA LEGNAME, Giovan Filippo
Tammaro De Marinis
Messinese, uno dei primi tipografi stabiliti a Roma nel sec. XV, familiare di Sisto IV, che gli affidò incarichi diversi.
Cominciò con lo stampare le Institutiones [...] Oratoriae di Quintiliano e le Vitae di Suetonio (agosto 1470). Ma il suo nome, Johannes Philippus De Lignamine, appare per la prima volta in fine delle Elegantiae di Lorenzo Valla (1471). Nella sua edizione principe del Pungilingua di Domenico ...
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Poeta latino (1º sec. a. C.); uno dei poetae novi. Fu in rapporti con Valerio Catone e Orbilio, di lui più giovani. Scrisse violenti epigrammi anche contro Cesare e Ottaviano, come autore di giambi è citato [...] da Quintiliano insieme con Catullo e Orazio. Non sembra da identificare con il poeta Furio Alpino che avrebbe composto due poemi, dal titolo Aethiopis e Pragmatia belli Gallici. ...
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epifonema
Francesco Tateo
È la ‛ sententia ' che conclude enfaticamente una narrazione o un'argomentazione, mettendone in rilievo il senso. Generalmente l'e. assume la forma dell'esclamazione (" narratae [...] rei vel probatae summa acclamatio " la definiva Quintiliano [VIII V 11], ma Gervasio di Melkley (v.), includendo questa figura nel " proverbium " e designandola anche come " tautoparonomion ", la distingueva dalla sentenza " translaticia " e dall' " ...
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gradatio
Francesco Tateo
Definita nel De Ratione dicendi come la figura " in qua non ante ad consequens verbum descenditur, quam ad superius ascensum est " (IV 25 34), senza cioè un particolare accenno [...] connessione ' che è presente nel De Ratione dicendi (cfr. Goffredo di Vinsauf Poetria nova 1144-1153; e v. EPIPLOCHE). Quintiliano ne raccomanda l'uso moderato trattandosi di una figura vistosa e ricercata.
A tale suggerimento sembra obbedire D., che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] letteraria latina fioriscono generi diversi: da una parte l’opera “enciclopedica” di Plinio il Vecchio, la summa di Quintiliano dedicata alla retorica e gli epigrammi di Marziale che mirano alla catalogazione dei vizi umani; dall’altra parte l’epica ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...