TOMMASI, Giuseppe Maria, beato
Giuseppe De Luca
Nacque di nobile casato ad Alicata (diocesi di Girgenti) il 12 settembre 1659; il 25 marzo 1666 a Palermo professò fra i teatini. Dal 1673 in poi fu sempre [...] a Roma, e in genere a S. Silvestro al Quirinale.
Conoscitore, oltreché delle lingue classiche, anche dell'ebraico e del siriaco, fu tra i più dotti del suo secolo. Il 19 maggio 1712 Clemente XI per la sua pietà e la sua dottrina lo nominò cardinale. ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Archaeologia, LXI, 1908, p. 215 ss.; C. Gasparri, in L. Guerrini, C. Gasparri, Collezioni romane di antichità. Il Palazzo del Quirinale, Roma 1985, p. 7 ss.; id., art. cit., in SciAnt, I, 1987, p. 258 ss.; G. Bermond Montanari, Archeologia subacquea ...
Leggi Tutto
Patrizio romano; fu tra i primi cittadini romani che si dedicarono alla pittura, e visse nella seconda metà del sec. IV a. C. Sua opera maggiore fu la decorazione pittorica del Tempio della Salute, sul [...] Quirinale (costruito e dedicato da C. Giunio Bubulco dopo la 2ª guerra sannitica), firmata e datata nel 304 a. C., e andata distrutta nell'incendio sofferto dall'edificio al tempio di Claudio. Nessun altro suo lavoro ci è noto; quando si affermò la ...
Leggi Tutto
FLORA
Antica divinità italica della primavera, il cui culto troviamo diffuso presso Latini, Sabelli ed Oschi. I Romani la consideravano una delle divinità introdotte in Roma dai Sabini e attribuivano [...] a Numa l'istituzione di un Flamine addetto al suo culto. Un suo antico tempio era sul Quirinale; a fine aprile si celebravano le feste e i giochi a lei sacri delle Florali (v.). La natura della divinità, evidentemente rispecchiante il fiorire fecondo ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] di entrare nella Compagnia di Gesù.
Intraprese il noviziato a S. Andrea al Quirinale il 2 apr. 1568, avendo già la prima tonsura e il voto di religione. Studiò filosofia e teologia al Collegio Romano, ma insisté per essere destinato alle missioni ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1578 - ivi 1660). Fu alla scuola di D. Calvaert, insieme a G. Reni, che poi seguì nell'Accademia carraccesca. Recatosi a Roma (c. 1601-1602), collaborò con Annibale Carracci alle lunette [...] Aldobrandini (Assunzione, ora nella Gall. Doria), e, più tardi (1610), con G. Reni negli affreschi della cappella del Quirinale. L'opera più rilevante degli anni romani è la decorazione di una sala del palazzo Giustiniani a Bassano di Sutri (1609-10 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] a Roma entrando, il 18 ott. 1600, nel noviziato gesuitico di S. Andrea al Quirinale.
Nella Compagnia e a Roma il G. compì tutti gli studi superiori. Da S. Andrea nell'aprile del 1603 passò nel Collegio romano dove, beneficiando di una diminuzione di ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1586 - ivi 1630). Allievo di F. Brusasorci, completò la sua educazione a Venezia. A Roma, tra il 1615 e il 1620 circa, si orientò verso modi caravaggeschi dai quali dipendono l'intensità [...] e il vigore della sua pittura. Lavorò con C. Saraceni in S. Maria dell'Anima e nella Sala Regia del Quirinale a Roma. Opere a Verona, in S. Stefano (pala dei Cinque santi vescovi veronesi, 1619) e nel Museo di Castelvecchio. ...
Leggi Tutto
Nacque a Cettigne l'8 gennaio 1873, sestogenita fra gli undici figli di Nicola I Petrović Njegoš, principe (poi re) del Montenegro, e di Milena, figlia del voivoda Pietro Vukotić. Trascorse in patria i [...] , compì il rito della sua professione di fede cattolica. In Roma, il 24 ottobre, fu celebrato il matrimonio civile nel Quirinale e quello religioso in S. Maria degli Angeli.
Nella corte italiana la principessa Elena conservò le abitudini della prima ...
Leggi Tutto
SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] in un ambiente di fervida devozione, entrò il 1° dicembre 1637 nel noviziato della Compagnia di Gesù a S. Andrea del Quirinale, in Roma, dove trascorse un biennio sotto la guida di padre Giampaolo Oliva, futuro generale dell’Ordine. Prima di prendere ...
Leggi Tutto
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo la sua apoteosi, e più tardi, in età...
quirinali
(o quirinàlie) s. f. pl. [dal lat. Quirinalia]. – Antica festa romana in onore del dio Quirino, celebrata annualmente il 17 febbraio; fu anche detta, talora, Stultorum feriae («festa degli stolti») perché chi non avesse, per dimenticanza,...