CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] sottotitolo "Organo delle arti e mestieri, dedicato all'educazione delpopolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884 collaboratore, in prevalenza per la politica, delquotidiano liberalnazionale L'Indipendente, assumendone poi la direzione ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] nostra guerra sui mari, ibid. 1919.
Per La Gazzetta delpopolo di Torino si occupò inoltre dei lavori della conferenza di pace esperienza milanese, il M. venne reclutato come corrispondente delquotidiano La Razón di Buenos Aires, e come redattore ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] col quotidiano torinese durerà un decennio (dal 1922 al 1932)e segnerà il momento di maggior popolarità del C di Mussolini dall'altro).
Nel 1932 il C. tornò alla Gazzetta delpopolo, ove sarebbe rimasto fino al 1935. Momenti significativi di questo ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] come redattore capo de Il Cittadino, il quotidiano cattolico di indirizzo conservatore non certo consono alle sue idee. Sconfessato dalla direzione nel marzo 1911 per aver polemizzato con La Liguria delPopolo, l'organo dell'oltranzismo papale, gli ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] ideologica all'intemo della democrazia repubblicana.
Il 20 sett. 1873 il B. fondò a Torino un quotidiano dal titolo L'Italia delpopolo; nel gennaio 1874 fece il tentativo di impiantarlo a Roma, ma diminuitaqui la sua difflisione, probabilmente ...
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ARDIZZONE, Girolamo
Viola Angelini
Nacque a Palermo il 17 genn. 1824; compiuti gli studi nel collegio dei gesuiti e all'università, iniziò un'ntensa attività giornalistica. Fu anche operoso letterato: [...] dirigere il Giornale Officiale, che dal 10 ag. 1863 divenne quotidiano, cambiando la testata in Giornale di Sicilia. Sotto la sua La croce, L'arpa dell'esule (allusione alla servitù delpopolo italiano in riferimento al Salmo CXXXVII " Super flumina ...
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Pubblicista e uomo politico italiano (Tivoli 1894 - Rocca di Papa 1980); prof. di lettere ed esponente del Partito popolare italiano, lasciò l'insegnamento all'avvento del fascismo e divenne dal 1928 scrittore [...] Ripresa l'attività politica dopo la liberazione, fu direttore (dal giugno 1944) delQuotidiano di Roma, organo dell'Azione cattolica, e (1946-48) delPopolo, deputato democristiano alla Costituente e nella prima legislatura repubblicana (1948-53). Ha ...
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Giornalista italiano (n. Milano 1963). Cresciuto in Svizzera ha la doppia cittadinanza, laureato in Scienze politiche presso l’università di Milano, ha iniziato la sua carriera in due quotidiani ticinesi [...] Il Giornale per diventare direttore generale del gruppo editoriale Timedia Holding SA di Melide e delquotidiano Corriere del Ticino, e l’anno successivo amministratore delegato della Società Editrice del Corriere del Ticino SA di Muzzano. Nel corso ...
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Giornalista italiano (Venezia 1920 - Roma 2000). Iniziata la carriera nel 1944 come cronista all'Avanti!, due anni dopo passò a Il Tempo come inviato speciale e, dal 1946 al 1957, a La Stampa; in seguito [...] centro di produzione della RAI di Torino, nel 1980 venne chiamato alla direzione del Tg2, carica che mantenne fino al 1986, quando, lasciata la RAI, fondò e diresse il quotidiano regionale dell'Abruzzo Il Centro (1986-88). Dal 1991 al 1995 direttore ...
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Pubblicista e uomo politico (Granarolo di Faenza 1889 - Parigi 1931). Cattolico di formazione democratico-cristiana (murriana), aderì al Partito popolare solo nel 1921 su posizioni di sinistra. Tra il [...] tra l'altro il quotidiano Il popolo, a cui impresse un carattere nettamente antifascista. Dopo il delitto Matteotti fu tra i maggiori animatori dell'Aventino e presentò la denuncia al senato contro il gen. De Bono. A metà del ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...