arya
Il termine a., che propriamente indica un ramo della famiglia linguistica indoeuropea, si riferisce a popolazioni seminomadi di varia etnia che così definivano sé stesse («nobili»). Le loro origini [...] a N e la catena dei Vindhya a S, sono echeggiate nei tardi Veda e nei poemi epici Mahabharata e Ramayana. Il carattere seminomade delle antiche tribù a. si riflette nella religiosità del periodo vedico, incentrata sul sacrificio (yajña) rivolto agli ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] 1914 (trad. inglese, 4ª ed., Londra 1906); E. W. Hopkins, The religions of India. New York 1895; A. Jacobi, Das Rāmāyana, Bonn 1893; id., Die Entwicklung der Gottesidee bei den Indern, Bonn 1923; P. Oltramare, L'histoire des idées théosophiques dans ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] esigenze scientifiche moderne, manca tuttora: buon lavoro preparatorio è quello di W. Ruben, Studien zur Textgeschichte des Rāmāyana, Stoccarda 1936.
Iranistica (p. 542). - Nel campo iranistico i grandi scavi di Persepoli sono stati interrotti dalla ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] , si occupò di studî indiani, insegnando per primo in Europa il sanscrito e pubblicando la Bhagavadgītā (1823) e parte del Rāmāyana (1829-46). Povero di ispirazione nelle sue liriche e nel suo dramma Jon (1803), fu eccellente traduttore (17 drammi di ...
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Romanziere indiano di lingua inglese (Madras 1906 - ivi 2001). Considerato il grande patriarca della letteratura indiana di lingua inglese, ha goduto di crescente fortuna anche in Italia. Caratteristica [...] tiger for Malgudi (1983; trad. it. 1997); Talkative man (1986; trad. it. 1999). Ha anche fornito una moderna rielaborazione del Rāmāyana (1972; trad. it. 1991) e del Mahābhārata (1978; trad. it. 1990), oltre ad aver pubblicato l'autobiografia My days ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] la traduzione antologica del Śakuntalā, della Bhagavad-Gītā (Canto del Beato), e di altri poemi della religione indú (Ramayana e Manusmirti). Infine, nel libro indiano, Schlegel sostiene che tutte le lingue discendono da un popolo originario, gli ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] la bella Hikayat Sri Rama («La storia del divino Rama»), che riassume, pur con qualche aggiunta d’ispirazione islamica, il Rāmāyana, e la Hikayat Si Miskin («Il racconto del poveretto»), vero e proprio romanzo. Più numerosi i racconti, di poco meno ...
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LALITPUR
G. Verardi
Località dell'Uttar Pradesh (India) al centro di una delle aree più importanti, anche se relativamente meno note, del bacino del fiume Betwa, insieme con Vidiśā (v.) ed Erāṇ (ν.) [...] posteriore. La decorazione del plinto, oggi frammentaria, comprendeva un ciclo avente come soggetto le storie di Kṛṣṇa e scene del Rāmāyaṇa. La cella ha un portale nel tipico stile gupta del V sec., con figure di guardiani in basso sugli stipiti ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] tempi a noi vicini, e non hanno avuto successo. Gli argomenti dei drammi sono desunti da antichi miti indigeni, dal Mahābhārata, dal Rāmāyana e dal romanzo di Panji. Spessissimo il testo non è che un abbozzo, che dà quindi ampio campo al dalang per l ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] di Tulsīdās. Quest'ultima traduzione è particolarmente importante, sia perché il testo di Tulsīdās - versione vernacolare del Ramayana sanscrito - è spesso considerato una sorta di Bibbia indù dell'India settentrionale, sia perché la traduzione di M ...
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