Pittore, nato ad Abbiategrasso (Milano) il 28 ottobre 1903 e morto a Vacciago (Novara) il 27 giugno 1978. Intraprese studi di ingegneria al Politecnico di Milano che abbandonò nel 1924 per dedicarsi alla [...] , a "dipingere il niente che sia il tutto, il silenzio, la luce". Vedi tav. f. t.
Bibl.: R. Giolli, Antonio Calderara, Domodossola 1944; B. Joppolo, Antonio Calderara, Milano 1948; A. Pica, Antonio Calderara: disegni, ivi 1955; G. C. Argan, Frequenze ...
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Artista concettuale francese, nato a Boulogne-Billancourt (Parigi) il 25 marzo 1938. Conclusi a Parigi gli studi presso l'École nationale supérieure des métiers (1956-60), ha esordito nel 1967 al Salon [...] indagare i rapporti tra l'opera d'arte e lo spazio, B. ha presentato il suo lavoro, in Europa e negli USA, il titolo Les écrits 1965-1990 (1991). Vedi tav. f.t.
bibliografia
R. Fuchs, D. Buren, Discordance: a book=Cohérence: un livre, Eindhoven 1976 ...
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. Forma dell'arte d'avanguardia contemporanea, nata negli anni Sessanta, il cui fine è di giungere a una realizzazione intellettuale e teoretica, rifiutando l'oggetto e valorizzando il processo, lo schema [...] questo genere di ricerche sono stati: J. Kosuth, J. Beuys, B. Venet, R. Barry, D. Graham, On Kawara, D. Lamelas, C. Millet n. 940; E. Migliorini, Conceptual art, Firenze, Il Fiorino, 1972; R. Barilli, Le due anime del concettuale, in Op. cit., 1973, n ...
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(App.II, I, p. 406)
Architetto, scultore, pittore e teorico dell'arte svizzero. Dal 1951 al 1956 rettore della Hochschule für Gestaltung di Ulm, costruita secondo i suoi disegni, ne dirige le sezioni di [...] soggettivo imponderabile dell'intuito. L'opera di B., sottratta a una espressione unicamente concettuale, si , Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma 1977; C. Silvas, R. A. Stein Nunex, M. Bill: pinturas, esculturas, grafica, Caracas ...
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VILLON, Jacques
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pseudonimo del pittore francese Gaston Duchamp, nato a Damvillel (Eure) il 31 luglio 1875, fratello dei pittori Marcel e Suzanne Duchamp e dello scultore Raymond [...] ecc. Vedi tav. f. t.
Bibl.: René-Jean, J. V., Lione 1945; R. Jean e P. Éluard, J. V. ou l'art glorieux, Parigi 1948; J. Elgar), in Dictionnaire de la peinture moderne, Parigi 1954, pp. 315-321; B. Dorival, J. V., Ginevra 1958; D. Vallier, J. V., ...
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FULLER, Richard Buckminster
Pia Pascalino
Architetto, disegnatore, scrittore statunitense, nato a Milton, Mass., il 12 luglio 1895. È molto noto per gli studi svolti nel settore delle strutture reticolari, [...] presente nella vita culturale del paese con scritti, articoli, conferenze, seminari.
Bibl.: R.W. Marks, The Dymaxion world of B. Fuller, New York 1960; J. Mc Hale, R. Fuller, Milano 1964; Architectural design, n. 12, 1972; The Britannica Encyclopedia ...
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FREUD, Lucian
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Berlino l'8 dicembre 1922. Nipote di Sigmund, nel 1933 si rifugiò con la famiglia in Gran Bretagna, assumendo la nazionalità inglese nel 1939. [...] corpus di disegni e incisioni.
bibliografia
P. Nicholas, R. Flynn, Lucian Freud. Works on paper, New York 1988.
R. Hughes, Lucian Freud paintings, New York 1989.
Lucian Freud, ed. B. Bernard, D. Birdsallian, London 1996.
Cataloghi di mostre ...
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Pope-Hennessy, Sir John Wyndham
Simona Ciofetta
Storico dell'arte inglese, nato a Londra il 13 dicembre 1913, morto a Firenze il 31 ottobre 1994. Formatosi a Oxford, dove fu in contatto con K. Clark, [...] Connoisseurship (Il mestiere del conoscitore), che esamina criticamente l'attività, tra gli altri, di G.B. Cavalcaselle, G. Morelli, B. Berenson, R. Longhi. In Learning to look (1991), scritto autobiografico, ripercorre le tappe della propria storia ...
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HEPWORTH, Barbara
Ornella FRANCISCI OSTI
Scultrice, nata il 10 gennaio 1903 a Wakefield, Yorkshire, studiò scultura al Royal College of Art di Londra; durante un soggiorno di tre anni in Italia abbandonò [...] e positivo contributo alla società". Già dal 1934 la scultura di B. H. rivelava più che altro interesse per i rapporti tra , galleria municipale), o Piercedf orm (1949, Londra, Coll. L. R. Strass), Rock form (1951; St. Ives, Borough Council), Form ...
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ROGERS, Ernesto Nathan
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Trieste il 16 marzo 1909; laureatosi presso il Politecnico di Milano nel 1932, nello stesso anno fondò, insieme a G.L. Banfi, L.B. di Belgioioso [...] (1959), la cui portata metodologica viene però sminuita dai frequenti residui allusivi od evocativi.
Il pensiero critico di R. si sviluppa nel dopoguerra nella lunga serie di articoli ed editoriali pubblicati nella rivista Domus (della quale è stato ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...