FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] AB (quella che fornisce la differenza di tensione fra anodo e catodo) attraverso la resistenza R (dell'ordine del megaohm) e la batteria supplementare B′ che dà la polarizzazione alla griglia della valvola V. Questa è destinata ad amplificare, senza ...
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IPERNUCLEI
Daniele Prosperi
Introduzione. - La materia ordinaria è costituita da atomi neutri. Questi, a loro volta, sono formati da Z elettroni e da un nucleo costituito da A nucleoni (v. nucleo, XXV, [...] una coppia π+p− con I=0 (caso a). Il grafico b), invece, mostra come lo scambio di un π0 possa avvenire per del resto dell'i., è detto termine di Lane e introduce in V(r) una dipendenza dall'isospin dell'iperone. Esso non interviene negli i. Λ( ...
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UNITÀ, Sistemi di
Claudio Egidi
(XXXIV, p. 714; App. III, II, p. 1016; IV, III, p. 729)
Evoluzione e caratteristiche. - Dal 1795, allorché fu creato in Francia il Sistema Metrico Decimale, numerosi [...] luogo, oltre che conciliazione della scientificità con la popolarità; b) unicità dell'u. per ogni specie di grandezza; . In Italia il decreto di attuazione di tale direttiva è il d.P.R. 12 agosto 1982 n. 802. La direttiva contiene anche un elenco di u ...
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MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] a quella in cui il fotone è emesso e quindi una certa energia cinetica R = E²r/(2 mc2), dove m è la massa del nucleo e c la velocità proprietà dei solidi sottoposti ad alte pressioni, ecc.;
b) nel campo della chimica pura e applicata: legami chimici ...
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SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] numero sufficiente di atomi eccitati; b) le dimensioni del sistema siano inferiori Arecchi, E. Courtens, in Physical review, s. A, vol. 2 (1970), p. 1730; R. Bonifacio, M. Gronchi, L.A. Lugiato e altri, in Cooperative effects in matter and radiation ...
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LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] livelli vicini alla banda di conduzione (v. figura b). Le vibrazioni termiche del reticolo subito dopo riconducono un , dei tessuti, degli inchiostri e dei colori.
Bibl.: G. R. Fonda e F. Seitz, Preparation and characteristics of solid luminescent ...
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MITOGENETICI, RAGGI
Franco Rasetti
. A base dell'esistenza delle radiazioni cosiddette mitogenetiche, cioè capaci di stimolare la mitosi delle cellule, sta la seguente esperienza riportata dal fisiologo [...] Tuttavia, nessuna di queste è riuscita a dare una prova dell'esistenza della r. m. g. capace di resistere a una critica seria. Anzi, esperienze con sorgenti biologiche e rivelatori fisici; b) esperienze con sorgenti biologiche e rivelatori biologici; ...
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Shull, Clifford Glenwood
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 settembre 1915. Laureatosi presso il Carnegie Institute of Technology di Pittsburgh (1937), ha conseguito [...] 1941). Negli anni di dottorato ha collaborato con F. Myers e R. Huntoon alla costruzione di un acceleratore Cockroft-Walton da 200 keV ricevuto il premio Nobel per la fisica, insieme a B.N. Brockhouse, per una serie di ricerche pionieristiche sulle ...
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HARTLINE, Haldan Kefger
Claudio Massenti
Biofisico, nato a Bloomsburg (Pennsylvania) il 22 dicembre 1903. Conseguito (1923) il B. S. presso il Lafayette College di Pennsylvania e il M. D. (1927) presso [...] professore di biofisica alla Johns Hopkins M. S., che lasciò nel 1953 per l'università Rockefeller di New York. Nel 1967, assieme a R. A. Granit e a P. Wald, è stato insignito del premio Nobel per la fisiologia o la medicina per le scoperte relative ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] lavorò sperimentalmente in fisica dei raggi cosmici sotto la guida di R.D. Korff. Chiamato nel 1944 a far parte del ), R. ricevette numerosi riconoscimenti: il premio J.R. Oppenheimer (1981), la National Medal of Science (1983) e il premio B. ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...