L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] di accordo: kwesto due miyo sorella «queste due sono le mie sorelle»; uso del riflesso di per come marca di dativo: noy dato soldi b[ə]r loro «abbiamo dato loro il denaro»; ordinamento subordinata-principale e forme interrogative alterne: si lui ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] Dewey negli USA, A. Marty e G. Frege nell’Europa centro-orientale, B. Russell e G.E. Moore in Inghilterra, L. Wittgenstein e i neopositivisti vi rientrano il rotacismo o errata articolazione della r, il sigmatismo o errata pronuncia della s ecc ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] più serrata a tale concetto, portata avanti da linguisti come G. Lakoff, J.R. Ross, C.J. Fillmore, J.D. McCawley, E. Bach, ha anni 1950 e da Kripke negli anni 1960), e le s. ‘a supervalutazioni’ (B. Van Fraassen) per le cosiddette logiche libere. ...
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Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] 1313 a.C. (quando era ancora in uso la lineare B); è probabile che, per quanto i più antichi documenti c, ch, h, t, th, s, ś, z, p, ph, f, v, l, r, m, n.
L’a. latino può considerarsi come la continuazione dell’a. etrusco. L’uso della scrittura ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] applica i metodi statistici allo studio della distribuzione delle stelle nella Galassia. Le funzioni fondamentali della s. stellare sono: la funzione di densità spaziale D(r, l, b), che dà il numero di stelle per unità di volume situate alla distanza ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Šostakovic, che rimangono le personalità di maggiore rilievo della storia musicale sovietica del Novecento, si segnalarono N. Mjaskovskij, R.M. Glier, B.V. Asaf´ev , A.A. Krejn, J.A. Saporin, S.N. Vasilenko e altri.
La politica culturale staliniana ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di sculture e installazioni; M. Navarro; S. Solano; C. Iglesias. Sono ancora da ricordare J. Plensa, M. Paz, B. Bergado, M. Arenzana, R. Catania, nel campo della scultura e dell’installazione; gli assemblaggi di A. Abad. Coltivano un’arte del corpo E ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del circolo Göttinger Hain, il poeta lirico M. Claudius, i drammaturghi J.M.R. Lenz e F.M. Klinger, e su tutti, a dare profilo culturale , B. Permoser a Dresda; per il periodo di transizione dal barocco al neoclassicismo la scuola viennese con G.R. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fascista, ma nell’ottobre 1940 respinse l’ultimatum di B. Mussolini che imponeva alla G. l’occupazione militare di il greco non tollera, oltre alle vocali, altri fonemi che n, r, s; nella morfologia sono peculiari fra l’altro la riduzione dei casi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e o/), dodici consonantici (/k g s z t d n h b p m r/), due approssimanti semivocaliche (/j w/), più due fonemi speciali (/N/, Moeagaru midori no ki («Verde albero in fiamme»), ispirato a W.B. Yeats.
Accanto a Ōe sono da ricordare: il citato K. Abe ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...