(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] latin médiéval, a cura di P. Van de Woestijne, LillaGinevra 1948; trad inglese, Introduction to Medieval Latin, a cura di R.B. Palmer, Londra 1957); G. Pepe, Introduzione allo studio sul Medio Evo latino, Napoli 1942 (19502); G. Cremaschi, Guida allo ...
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Linguista e filologo svizzero, nato a Beromünster il 29 giugno 1860, morto presso Lugano il 17 aprile 1942. Dal 1884 al 1927 fu professore di lingue classiche prima e di tedesco poi alla scuola cantonale [...] in allen Erdteilen, 1920. Notevoli anche i suoi articoli sintetici sufle lingue e lett. indonesiane in questa Enciclopedia.
Bibl.: W. Aichele, R. B. in Zeitschr. f. Eingeborenen-Sprachen, XXXII (1941-42, pp. 236-238; H. Bühlmann, Professor ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] P. P. Giglioli), Harmondsworth 1972; Sociolinguistics (a cura di J. B. Pride e J. Holmes), ivi 1972; Communication in face to face interaction e all'estero, I vol., Roma 1971; G. R. Cardona, Introduzione all'etnolinguistica, Bologna 1976; G. Berruto ...
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tratto linguistica In fonologia e in linguistica, ogni minimo elemento distintivo o, al contrario, non distintivo e irrilevante che concorre alla formazione di un fonema o di un enunciato, più tecnicamente [...] come costellazione osservata di azioni-tendenze individuali, mentre il tipo sarebbe una costellazione di tratti. Per R.B. Cattell, il t. rappresenta una ‘struttura mentale’ inferita dal comportamento per spiegarne la regolarità; in questa ...
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transitivo linguistica In grammatica, si dice di verbi che sono in grado di accordarsi con l’oggetto diretto e che perciò esprimono un’azione che ‘transita’, cioè si estende dal soggetto all’oggetto. Poiché [...] in un insieme I gode della proprietà t. se, scelti comunque a, b e c dalle ipotesi a Rb, bR c segue a R c (per es., è t. la relazione di parallelismo tra rette: se a è parallela a b e b è parallela a c, a è parallela a c). Gruppo t. Un gruppo G di ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] sono gli studi di H. Paul, G. von der Gabelentz, B. Delbrück e J. Ries; di orientamento essenzialmente pratico sono le il troncamento, se essa finisce per vocale + l, ll, n, nn, r + e, i, o; e il troncamento (che comporta l’eventuale scempiamento ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ordinate di n. naturali una partizione in classi di equivalenza; data una coppia (a, b), denotiamo con [(a, b)]R la classe di equivalenza modulo R corrispondente. Identifichiamo allora ogni n. intero con un’opportuna classe di equivalenza, e la ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] , Sigmaringen 1993, pp. 319-331; P. Kunitzsch, Gerhard von C. und seine Übersetzung des Almagest, ibid., pp. 333-339; B.M. Smith - B.R. Goldstein, The medieval Hebrew and Italian versions of Ibn Mu'ādh's "On twilight and the rising of clouds", in ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Laurenziana, Redi 9), P (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, B.R. 217, già Palatino 418), dell’ultimo quarto del Duecento o a maggior ragione, per quelli di attestazione unica, B rappresenta un ramo della tradizione con spiccati caratteri di ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...