Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] Italia, l'attuale regolamento di Polizia mortuaria (d.p.r. 10 sett. 1990, nr. 285) mantiene queste The estimation of the time since death in the early postmortem period, ed. B. Knight, London-Boston, Arnold, 1995.
V. Fumagalli, Quando il cielo s ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] 614-623; E. Decleva, La nascita dell'Università degli studi, ibid., 2, ibid. 1996, pp. 717-742; B. Zanobio, La militanza di L. M. nel R. Istituto lombardo di scienze e lettere, in Rendiconti dell'Istituto lombardo. Accademia di scienze e lettere, sez ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] nel primo anniversario della morte, Torino s.a.; vedi inoltre L. Pagliani, G. B., Torino 1901; C. Bozzolo, G.B., Torino 1902; P. Foà, Commem. del prof. G. B., in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, X (1901), pp. 375-387 ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] ; a Berlino, negli istituti di patologia di R. Virchow e di chirurgia di B. von Langebeck. Si trovava a Berlino nel Würzburg il laboratorio di F. D. von Recklinghausen e l'istituto di R. A. von Koelliker e segui a Londra i corsi di chirurgia tenuti ...
Leggi Tutto
INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] dandi relationes pro mutilatis…); Qq.C.12, Qq.H.59, 3Qq.B.69, Qq.E.82 (materiale relativo alla epidemia del 1575); A. in Italia…, Roma-Bari 1987, pp. 108 s., 123-125, 146; R. Moscheo, Mecenatismo e scienze nella Sicilia del '500, Messina 1990, pp. ...
Leggi Tutto
Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] meno efficace di un altro o di nessun trattamento); (b) cercare e selezionare le risposte negli studi clinici migliori journal club", march/april, 1991, A-16.
Haynes 1986: Haynes, R. Brian e altri, How to keep up with the medical literature (I ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] tropicale di Londra. Il 24 apr. 1921 gli fu conferita con r. decreto la medaglia d'argento al merito della Sanità pubblica. Nel vaccini polivalenti tifo-paratifi (T.A.B.) e tifo-paratifo-colera (T.A.B.C.), dimostrando come l'iniezione di due ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Marotta
Giovanni Paoloni
Erede di una tradizione, risalente a Stanislao Cannizzaro, che poneva la chimica al servizio del bene pubblico, Domenico Marotta dedicò tutta la sua attività scientifica [...] II, t. 1, pp. 57-161 (in partic. G.B. Marini Bettòlo, Domenico Marotta e la sua opera per la tutela della Consiglio nazionale delle ricerche, a cura di R. Simili, G. Paoloni, 2 voll., Roma-Bari 2001 (in partic. R. Simili, La presidenza Volterra, 1° ...
Leggi Tutto
Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] cambiamenti morfogenetici è stato dato dai modelli topologici sviluppati da R. Thom (1972) e L. Wolpert (1969). Thom MA), Sinauer, 1994 (trad. it. Bologna, Zanichelli, 1996); b.k. hall, Evolutionary developmental biology, London, Chapman and Hall, ...
Leggi Tutto
Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] di sensibilizzazione, cui si sono correlate le prime conquiste sociali. Il r.d. 31 dic. 1923, nr. 3126, sancì l'obbligatorietà e invecchiamento dell'occhio, in L'occhio che invecchia, a cura di B. Lumbroso, V. Sciuto, Roma, Verduci, 1987, pp. 83-93 ...
Leggi Tutto
r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...