Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] nel costume napoletano (1987); Il Pentamerone di G. B. Basile tradotto da R. De Simone in napoletano moderno (1989).
La più nota Carmina Vivianea, per coro orchestra e vocalisti, su testi di R. Viviani (1986); Stabat Mater, per voce recitante, 8 ...
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(pseud. di Zimmermann, Robert Allen)
Cantante e compositore statunitense, nato a Duluth (Minnesota) il 24 maggio 1941. Come nel caso dei Beatles, l'importanza musicale di D. (che ha scelto il nome d'arte [...] words, a cura di M. e P. Marchbank, Londra 1978; N. Ala, B. Dylan dal mito alla storia, Milano 1980 (nuova ediz. accr., ivi 1984); B. Dylan, Interviste cronache e saggi dal 1962 al 1984, ivi 1985; R. Shelton, No direction home: the life and music of ...
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JAZZ MESSENGERS
Antonio Lanza
Complesso statunitense di musica jazz diretto dal batterista Art Blakey (1912-1990). Nato nel 1947 come The Seventeen Messengers, poi ridotto a otto elementi e denominato [...] del complesso), e con L. Morgan (tromba), J. Merritt (basso) e B. Tymmons (piano). A Parigi i J.M. registrarono inoltre le colonne sonore dei disparaissent (di E. Molinaro) e Les liaisons dangereuses (di R. Vadim). Alla fine del 1961 F. Hubbard e C. ...
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RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] Quartetto Borodin. Curò inoltre la regia teatrale di alcune opere di B. Britten rappresentate per la prima volta in Unione Sovietica. Decorato dell esplorare un'intera gamma di nuove sonorità, R. è considerato per originalità e profondità d' ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] e A. Kraus uno dei migliori tenori del secondo Novecento.
Bibl.: R. Celletti, Il suono ''brown'' di P. Domingo, in Discoteca, Milano 1969; M. Rosenthal, P. Domingo, in Opera, 1972; J. B. Steane, The great tradition, Londra 1974; M. Pasi, P. Domingo, ...
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Perlman, Itzhak
Federico Pirani
Violinista israeliano, nato a Tel Aviv il 31 agosto 1945. Colpito gravemente all'età di 4 anni dalla poliomielite - che lo ha privato dell'uso degli arti inferiori - [...] Concerti per violino e orchestra di E. Kim (1979) e R. Starer (1981).
P. unisce una tecnica altamente virtuosistica e un Stradivari 'Le Soil' (1714), appartenuto a Y. Menuhin.
Bibl.: B. Schware, Great masters of the violin: from Corelli and Vivaldi, ...
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HINES, Earl Kenneth
Antonio Lanza
Pianista statunitense di jazz, nato a Duquesne (Pennsylvania) il 28 dicembre 1903, morto a Oakland (California) il 22 aprile 1983. I primi ingaggi da professionista [...] al 1947. In essa nel 1943 militarono D. Gillespie, Ch. Parker, B. Green, O. Pettiford e la cantante S. Vaughan, corifei del be bop Dinah e Once upon a time, 1966; Plays Gershwin, 1973).
Bibl.: R. Hadlock, Jazz masters of the 20's, New York 1965; A. ...
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Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] scomparsa, da A. Stefanato e in seguito da M. Sirbu) e R. Filippini, dal 1953 ha formato con A. Ballista un ottimo duo , 1987), F. Donatoni, I. Fedele, M. Kagel (Trio, 1985), R. Liebermann, W. Rihm (Trio, 1984), I. Xenakis (Dikhthas, 1980).
La ...
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SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] , M. Reger e R. Strauss. Fra gli autori moderni ai quali si avvicinò, si ricordano F. Busoni (Fantasia contrappuntistica), S. Prokofiev (Concerto n. 4, con Ormandy e l'Orchestra di Filadelfia), B. Bartók (Concerto n. 1, con Szell e l'Orchestra ...
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SEGOVIA, Andrés
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 691)
Chitarrista spagnolo, morto a Madrid il 3 giugno 1987. Ha ricevuto lauree honoris causa dalle università di Santiago di Compostella, di Oxford (1972) [...] Scarlatti, I. Albéniz, G.F. Händel, F. Chopin e R. Schumann, S. presentò al pubblico numerose opere composte espressamente per para un gentilhombre), J. Turina e H. Villa-Lobos.
Bibl.: B. Gavoty, Andrés Segovia, Ginevra 1955; Andrés Segovia, a cura ...
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r, R
(èrre) s. f. o, raro, m. – Diciassettesima lettera dell’alfabeto latino; la forma originale, nell’alfabeto fenicio, era quella di un triangolo con un vertice in alto e col lato destro prolungato verso il basso, triangolo che poi, col...
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...