Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , e F. Soave, divulgatore delle teorie sensiste e maestro di A. Manzoni.
Ma è solo nel 19° sec., con il conseguimento della riforma costituzionale storici che, alimentata da P. Peri e in seguito da R. Manzoni, A. Pioda, B. Bertoni, trovò in E. Motta ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] Saggi storici e politici), 1963; vol. 7º/1-3 (Lettere), 1970.
Manzoni, Alessandro (1965), Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di R. Amerio, Milano - Napoli, Ricciardi, 3 voll.
Manzoni, Alessandro (1971), I promessi sposi, a cura di L. Caretti ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] contributi di G. Seganti, G. M. bibliografo e uomo politico, in Studi romagnoli, IV (1953), pp. 123-130; R. Cervigni Troncone, La biblioteca Manzoni e i suoi cataloghi: prime ricerche, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CXX (1997), pp. 259 ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] venne incontro con la creazione della Regione siciliana (r. d. legisl. 455/15 maggio 1946; in alcuni casi (nui, vui per «noi» e «voi») resiste fino ad A. Manzoni e G. Leopardi. Nei poeti più antichi, s’incontra anche la rima imperfetta (la cosiddetta ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] concetto di g. stato introdotto negli anni 1960 dai medici statunitensi R. Stoller e J. Money del Johns Hopkins Hospital di Baltimora critica romantica e, in Italia, la polemica di A. Manzoni. Il Romanticismo tentò di rimuovere il canone dei g., non ...
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Filologo e critico italiano (Domodossola 1912 - ivi 1990), prof. di filologia romanza nelle univ. di Friburgo (1938-52), di Firenze (dal 1952), alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1973-82), presidente [...] più penetranti dei maggiori scrittori italiani, da Dante e Petrarca, a Manzoni, a Leopardi, a De Sanctis, a Pascoli, fino a Gadda e a Montale (della cui Opera in versi ha curato, con R. Bettarini, l'ed. critica, 1980). Tra le opere: Esercizî di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] delineando un primo momento, con una lingua media di tipo manzoniano, un secondo momento, caratterizzato da una koiné risultante da era con la cura amorevole e sapiente di E. Brizzi e R. Gizdulich; invece non si poteva considerare positivo il modo di ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] uso ''tecnico'' di dialetto già nel 1845 giocava Manzoni nella lettera a G. Carena, servendosi dell' -66), a scapito della d. urbana che, nonostante pionieri isolati come R. J. Cuervo, venne praticata soltanto a partire dagli anni Settanta di ...
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Dantista e filologo, nominato senatore del regno il 20 ottobre 1939, morto a Firenze il 23 settembre 1941.
Curò nuovamente per la Società dantesca l'edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1932), quasi [...] Boccaccio al Manzoni, Firenze 1939). Notevoli, inoltre, i suoi studî per l'edizione delle opere del Manzoni e l' e bibl. degli scritti a cura di S. A. Barbi; G. Pasquali, in Rend. d. R. Accad. d'Italia, Sc. mor. e stor., s. 7ª, vol. IV, pp. 67- ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] cui edizioni famose arrivano a distinguere tra le varie forme di s o di r), ma distinzione e indistinzione possono essere inglobate nell'oggetto stesso dell'espressione, come accade al Manzoni per l'indistinzione di u e v e per gli altri antichi usi ...
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remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque a perseguire, colpe, peccati, mancanze: r. di un’offesa;...
risoluto
agg. [part. pass. di risolvere]. – 1. letter. raro. Sciolto, rilassato: le membra ... Ch’or risolute, e dal calore aduste, Giacciono a sé medesme inutil peso (T. Tasso). 2. a. Di persona che ha fermamente deciso, ed è quindi pronta...