URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (RGA; 88% altaico); Khakassia (RGA; 84% khakas, ma il 65% considera il russo seconda lingua materna); Tuva (RA; 80% tuva); Yakuzia (RA; 95% yakuto); Buriazia (RA, DN di Aga e di Ust-Orda; il 98% dei buriati dichiara di parlare il buriato); esistono ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] a metà strada fra la foce del Nahr Bayrūt a E e il promontorio di Ra's Bayrūt a O.Fondata come colonia romana sotto Augusto su insediamenti preesistenti, B. acquistò importanza in epoca tardoimperiale come centro di studi giuridici. La fine della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] alcune divinità (si pensi al caso del tempio di Amon-Ra a Karnak) quando concerne gli edifici di culto. Accanto con altri templi, direttamente, come succede con quello di Amon-Ra a Karnak che è collegato da un viale di sfingi criocefale con ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] di Pechina', la vecchia capitale della prov. più orientale dell'Andalusia - secondo Yāqūt (sec. 13°) potrebbe derivare sia dal verbo ra'a 'vedere', da cui alMariyya 'la visibile', sia dal verbo mari'a 'essere valoroso, salubre', da cui al-Marī'a ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] , l'area della nuova capitale era in precedenza occupata da altri insediamenti e la stessa denominazione popolare araba surra man ra'a ('si rallegra chi l'ha vista') sembrerebbe derivare da un toponimo locale. Le ragioni che portarono gli Abbasidi (v ...
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Nella storia e nella critica architettonica, quel filone che, dagli anni 1930, si contrappone antiteticamente alle correnti razionaliste. Il concetto di organicità, spesso associato o identificato con [...] il testo Verso un’architettura organica (1945); tra il 1945 e il 1950, l’APAO (Associazione Per l’Architettura Organica, incoraggiata anche da Zevi) perseguì l’obiettivo di pianificare il disegno ambientale e di riorganizzare la produzione edilizia ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] essenzialmente dalle concezioni religiose. Le città egizie erano disposte lungo il corso del Nilo secondo le fasi del Sole, il dio Ra degli Egizi: a oriente del fiume – dove il Sole nasce – erano poste le città dei vivi, mentre a occidente – dove il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] con motivi fitomorfi e animali. Sempre di epoca monarchica è il Ramoche (Ra.mo.che), a Lhasa, fondato tra il 641 e il 649; Montagna"), oggi distrutta, Drepung ('bras.spungs), Sera (Se.ra), tutte nelle vicinanze di Lhasa e Tashilhunpo (bKra.shis.lhun ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] con la Deposizione conservata alla cattedrale di Parma, iscrizione che suona: "Anno milleno centeno septuageno octavo scultor pat(ra)vit m(en)se secu(n)do Antelami dictus sculptor fuit hic Benedictus". La forma verbale tradizionalmente letta come ...
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ra-
– Prefisso in cui si fondono i due prefissi lat. re- e ad-; produce sempre il raddoppiamento della consonante iniziale semplice. È usato per la formazione di verbi e derivati verbali, con valore intensivo o iterativo (rabbonire, raddrizzare,...
ra's
ra’s 〈ras〉 (o rās) s. m., arabo (propr. «testa, capo»). – Termine che in senso geografico indica a volte cime o alture, a volte capi o promontorî, in toponimi di zone abitate da genti di lingua araba o che da queste hanno ricevuto il...