RABAT-I SAFID
C. A. Pinelli
Villaggio nel Khorasan (Persia), sulla strada che va da Mashhad a Turbat-i Haidarî, presso il quale si trovano le rovine di un monumento a pianta quadrata, chiamato oggi [...] of Persian Art, Oxfod 1938, p. 552 ss.; D. N. Wilber, in Antiquity, XII, 1938, pp. 396; 408-9; id., The Ruins at Rabat-i Safid, in Bulletin of the Iranian Inst., VI-VII, p. 22-28 (dicembre 1946); L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran ancien, Leida ...
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Vedi SALA dell'anno: 1973 - 1997
SALA
J. Boube
Località del Marocco, vicino a Rabat (v.), a tre km dal mare, sull'orlo dell'altipiano che sovrasta il Bou-Regreg (il fiume Sala di Plinio) (Nat. hist., [...] v, 5) Sembra che in un'ansa, oggi insabbiata del fiume, fosse impiantato il porto antico.
Tra il 1918 e il 1924, trovamenti fortuiti rivelarono la esistenza di due necropoli. Nel 1930 i lavori di Borély ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] 1995), pp. 149-69.
Meknes
di Simona Artusi
Città (ar. Miknās, Miknāsat az-Zaytūn) settentrionale del Marocco, situata 130 km a est di Rabat e 60 km a sud-ovest di Fez su un altopiano che si estende tra il Medio Atlante e il corso del fiume Sebou ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] Banasa fu una delle tre colonie fondate dall'imperatore Augusto nel periodo che va dalla morte dell'ultimo re, Boccho II (33 a. C.), all'avvento di Giuba II (25 a. C.). Era situata nella fertile pianura ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] 580 a.E./1184 al 595 a.E./1199, e rientrava in un grandioso progetto urbano voluto dal sovrano per esaltare la nuova città di Rabat, detta Rabāt al-Fath, e per commemorare la vittoria di Alarcos del 591 a.E./1195. Alla morte di al-Manṣūr, l'opera fu ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] foreste di querce da sughero, come quella a NE di Rabat, punto di sosta di uccelli migratori.
La fauna selvatica gennaio 2017 il Paese è stato riammesso, su richiesta del governo di Rabat, nell’Unione Africana, che nel 2002 ha sostituito l’OUA da ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] della moschea interna di Khirbat al-Mafjar.
Il più famoso monumento almohade, rimasto però incompiuto, è la Grande moschea di Ḥasan a Rabat, eretta, intorno al 1197, dopo la vittoria di Alarcos in Spagna, a opera di Ya'qūb al-Manṣūr. Molti sono gli ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] una cupola in mattoni e affiancato da un oratorio di epoca più recente che domina uno sperone montuoso a km. 40 a S di Rabat, è forse la tomba-santuario di 'Abd Allāh b. Yāsīn, ancora oggi luogo di devozione.
Fu questo dunque l'inizio del movimento ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] Baia di S. Giorgio. Ne sarebbe testimonianza anche il tipo di tomba ipogea a campana presente al promontorio Mtarfa presso Rabat (Gozo) ed in questa stessa isola, oltreché in M., sono noti i villaggi per lo più sistemati su promontori generalmente ...
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TANGERI (Θίγγις, Tingis, arab. Tangia)
J. Boube
Città del Marocco settentrionale, allo sbocco occidentale dello stretto di Gibilterra. Fra i centri abitati berberi più antichi, se ne attribuiva la fondazione [...] nella quale sono esposti i calchi del grande Efebo dionisiaco e dei busti di Giuba II e di Catone (al museo di Rabat, v.). Le antichità di T., dopo l'inaugurazione del museo, nel 1959, sono state singolarmente arricchite dalle ricerche di M. Ponsich ...
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rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...