ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] e larghezza, che domina nei monumentali pannelli delle facciate dei due grandi minareti almohadi della fine del sec. 12° (Rabat, moschea di Ḥassan; Siviglia, la Giralda) e in numerosi edifici da essi derivati. Il tema degli a. intrecciati - che ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] Palermo, Palermo 1978; A.S. Melikian-Chirvani, Islamic Metalwork from the Iranian World. 8-18th Centuries, London 1982; N. Rabat, The Palace of the Lions, Alhambra and the Role of Water in its Conception, Journal of the Islamic Environmental Design ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] contatto con l'Ifrīqiya che aveva favorito l'arrivo di influssi orientali. La pianta della moschea almohade di Rabat, per es., riflette chiaramente il gioco combinato degli influssi ispanomoreschi (forma quadrata del minareto, lunghe navate che ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Civilisation in China, VI, 2, Cambridge 1984 (19862); La question hydraulique, I, Petite et moyenne hydraulique au Maroc, Rabat 1984; P.P. Shaw, Water and Society in the Ancient Maghrib. Technology, Property and Development, Antiquités africaines 20 ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] cimiteri ebraici. Altre c.: di Kirkop, scoperta nel 1943: Malta, Annual Report, of the Working of the Museum Dpt., 1946-1947; di Rabat: Annual Report, 1948-49. Bibl.: G. F. Abela, Descriz. di M., IV, Malta 1647; A. A. Carnana, Ancient Pagan Tombs a ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Slovenica, Classis I, Historia et Sociologia), Lubiana 1950 ss.
Marocco: Publications du Service des Antiquités du Maroc, Rabat 1935 ss.
Norvegia: Symbolae Osloenses, Oslo 1922 ss.
Olanda: Annual Bibliography of Indian Archaeology (Kern-Institute ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] quello del 1178, decorato con dorature impresse in un arabesco geometrico che occupa l'intera superficie della l. e del risvolto (Rabat, Bibl. Royale, 12609; Khemir, 1992, nr. 78, p. 308), o quello del sec. 13° a Marrakech (Bibl. Ben Youssef; Ricard ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] conosciuto una certa diffusione. Anche a Fas si trovano grandi c. intra muros, pur non mancando quelli fuori le mura. A Rabat il grandissimo c. al-Aldu, a N della città, affacciato sull'oceano, entro le mura, occupa un'area rimasta inedificata perché ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] delle strutture difensive e di culto, di c. come Taza, che fu capitale provvisoria, e come Fez, Marrakech, Meknès, Rabat, che furono arricchite di nuove istituzioni di carattere sia religioso sia culturale.I Marinidi (1194-1465) si distinsero a loro ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] più ampia distribuzione e sull'imitazione indigena della t. s. spagnola in J. Boube, La terra sigillata hispanica en Maurétanie tingitane, Rabat 1965; e F. Pallare's, Terra sigillata ispanica ad Ostia, in Riv. St. Liguri, xxix, 1963, pp. 69-82.
Gli ...
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rabat
⟨rabà⟩ s. m., fr. [der. di rabattre «ripiegare»]. – 1. Colletto di lino o di pizzo, talvolta pieghettato, rovesciato sul davanti e separato nel mezzo, diffuso soprattutto nel sec. 17°, fino all’inizio del 18°, da cui derivano il plastron...
monoreligioso
agg. Che contempla una sola religione. ◆ Sulla crisi macedone è intervenuto anche il presidente jugoslavo Vojislav Kostunica, che ha parlato di un unico disegno degli estremisti albanesi in tutti i Balcani, volto alla creazione...