Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] preghiera non è un esercizio di una qualche specie superiore di autosuggestione, ma un incontro con Dio. Heschel cita l'ammonimento rabbinico al fedele: ‟Sappi al cospetto di Chi ti trovi". L'Oggetto del culto è un ‛Essere', non una ‛Cosa'. Per dirla ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a livello teorico. Essa trovò espressione nei primi anni del Novecento nel pensiero di rabbi A.I. Kook, il primo rabbino capo ashkenazita in Palestina, che fondò a Gerusalemme l'importante yeshivah di Merkaz ha-rav. Per Kook il ristabilimento degli ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] del cattolicismo» e, soprattutto, di origine ebraica; immaginava, nel racconto diPapini La leggenda del Gran Rabbino, la contrattazione di un rabbino con un pontefice perché fosse cancellata l’accusa agli ebrei di deicidio31. In questa nuova fase, la ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] erano portati in processione, scortati da torce accese e al canto di inni di giubilo. Seguiva poi la predica commemorativa del rabbino, che si apriva di consueto con le parole: "In questo giorno il Signore fece uscire il popolo di Israele di mezzo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a Cristo dove don Giovanni Rossi, il fondatore, pubblicava nel 1951 le testimonianze di convertiti (incluso Eugenio Zolli, ex rabbino capo di Roma), al Breviario cristiano del 1963 che fa divulgazione spirituale, si sostituiscono i nomi di Albert ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] In due manoscritti ebraici è possibile trovare una traduzione di un passo del commento di Pappo all'Almagesto; ēliyyā Mizrāḥī, rabbino nella Istanbul del XVI sec., scrisse un esteso commento all'Almagesto, nel quale poneva a confronto i testi ebraici ...
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rabbino
s. m. [dall’ebr. rabbī: v. rabbi]. – Antica denominazione dei dottori della legge ebrei, oggi usata a designare i capi spirituali delle singole comunità, nelle quali, oltre a presiedere il culto e i principali riti, e a dirimere le...
rabbinico
rabbìnico agg. [der. di rabbino] (pl. m. -ci). – Di rabbino, dei rabbini: tradizioni r.; l’insegnamento r.; esegesi r. (della Bibbia); scrittura r., scrittura ebraica derivata dalla quadrata, adoperata per libri d’importanza minore...