TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] ; è solo nello splendore della sua giovinezza che il dramma ardisce il linguaggio supremamente poetico di Eschilo e di Marlowe. Racine è l'esempio più cospicuo di poeta tragico di una società raffinata, che ottiene il massimo dell'effetto con un ...
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LACLOS, Pierre-Ambroise-François Choderlos de
Pietro Paolo Trompeo
Scrittore francese, nato ad Amiens il 18 ottobre 1741, morto a Taranto il 5 settembre 1803. Di famiglia recentemente nobilitata, si [...] psicologica del secolo precedente, e più d'un critico, a cominciare da Baudelaire, ha potuto nominare, e non invano, Racine, ma L. è un Racine spregiudicato, al di là o al di qua dalla morale cristiana, e in questo appartiene di pieno diritto al suo ...
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ORLÉANS, Henriette-Anne Stuart, duchessa d'
Carlo Errera
Nata a Exeter il 16 giugno 1644, da Carlo I d'Inghilterra e da Enrichetta Maria di Francia, in piena guerra civile; vissuta in Francia sin dall'estate [...] appena ritornata in Francia, quando la notte dal 29 al 30 giugno moriva a Saint-Cloud dopo un'atroce agonia. Si parlò di veleno, ma a torto. Enrichetta fu intelligente protettrice di letterati e artisti e fra gli altri di Racine, Boileau e Molière. ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] che tentava di salvare dalla distruzione della guerra.
Fonti e Bibl.: R. De Monticelli, Cristiana consapevolezza del male nella Fedra di Racine, in Il Giorno, 9 novembre 1957; C.A. Peano, V., G.M., in Filmlexicon degli autori e delle opere, VII, Roma ...
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De Angelis, Milo
De Àngelis, Milo. – Poeta italiano (n. Milano 1951). Ha esordito nell’antologia Il pubblico della poesia (1975) di Berardinelli e Cordelli, il quale lo individua da subito come «un orfico, [...] densità metaforica del proprio dettato con una sofferta e implacabile precisione cronachistica. Già traduttore dal francese (Racine, Baudelaire, Blanchot), si rivolge anche alle lingue classiche, pubblicando in Sotto la scure silenziosa (2005) alcuni ...
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(ebr. Estēr, gr.'Εσϑήρ, lat. Esther) Protagonista dell'omonimo libro biblico. Ebrea, adottata alla morte del padre dal cugino Mardocheo, un beniaminita esule a Babilonia, fu eletta regina da Assuero [...] . Della Valle nella tragedia Esther (1627), da F. Lope de Vega nella commedia La hermosa Ester (1610), da J. Racine nella grande tragedia Esther (1689), da F. Grillparzer in un dramma, Esther, rimasto incompiuto (1863). Tra le opere musicali eccelle ...
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TRISTAN L'HERMITE, François
Natale ADDAMIANO
F. l'Hermite, signore di Solier, nacque verso il 1601 nel castello di Solier, discendente, in linea materna, dalla grande famiglia dei Miron. A 20 anni si [...] , accommodée au théâtre sous le nom d'A.; pastorale), 1652; Le Parasite (commedia), 1653.
Bibl.: N.-M. Bernardin, Un précurseur de Racine: Tr. L'H., Parigi 1895; E. Rigal, L'Étourdi de Molière et le Parasite de Tr. L'H., nella Revue universitaire ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] Italien nella Proserpina del Winter poi, alternando la sua attività di cantante a quella d'attrice, fu Camille negli Orazi di J. Racine al Théátre Fran,gais, avendo come partner F. J. Talma nel ruolo d'Orazio. In questo periodo si separò dal marito e ...
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GOZZI, Gasparo
Antonio Zardo
Nacque a Venezia primo di undici figli, due dei quaii morirono presto, da Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo, patrizia veneta, il 4 dicembre 1713. Oriundi di Ragusa, i G. [...] Federigo Seghezzi, difese l'anno appresso contro un critico anonimo la traduzione che, con quella delle altre tragedie di Racine, aveva fatto della Tebaide, e quand'ella pubblicò, illustrandola con poesie di varî, un'edizione delle Rime di Gaspara ...
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RIGAUD, Hyacinthe
Y. Obriot
Pittore, nato a Perpignano il 18 luglio 1659, morto a Parigi il 29 dicembre 1743. Figlio e nipote di mediocri pittori provinciali, recatosi nel 1681 a Parigi, nel 1685 vinse [...] De la Fosse, Louis de Boullongne; gli architetti Robert de Cotte e Mansart; infine gli scrittori La Fontaine, Boileau, J. Racine. Nel museo di Versailles si trova il ritratto del Mignard, in cui si palesa la penetrazione psicologica del pittore. Nel ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...