FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] colpito per "la stretta amicizia col vescovo di Pistoia" e per "aver parte negli Annali ecclesiastici, nella Storia di Racine e nel Machiavelli, nell'esser del crocchio del proposto Fossi". Ma un'informativa di F. Seratti al granduca Pietro Leopoldo ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] stato di diritto e dell'assolutismo monarchico illuminato (Liberati). Tale lettura si è resa possibile, com'è stato notato (Romano, in Racine, 1998, pp. IX-XIII), per la circostanza che l'opera politica e normativa dello Svevo fu di tal rilievo e dai ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] de Haydn, Mozart et Métastase; Le livre de l'amour; Histoire de la Peinture en Italie; Rome, Naples et Florence; Racine et Shakespeare). Ma in molti dei plagi celebri si tratta di riduzione, di adattamento, di libera imitazione: tale è, per esempio ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] di Federico II, in Federico II e le nuove culture. Atti del trentunesimo Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 1-26; P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, Milano 1998. ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] contestazione serrata dell'assurdità del meccanismo fondato sulla tortura, come si vede nella commedia I litiganti di Jean Racine (1668). Contro la tortura si schierò Ludovico Antonio Muratori nello scritto Della pubblica felicità (1749): ormai la ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] .
M. Caravale, La monarchia meridionale. Istituzioni e dottrina giuridica dai Normanni ai Borboni, Roma-Bari 1998, pp. 137 ss.
P. Racine, Federico II di Svevia. Un monarca medievale alle prese con la sorte, con prefazione di A. Romano, Milano 1998; E ...
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Andrea Cannone
Abstract
L’istituto delle cooperazioni rafforzate, quale manifestazione del fenomeno dell’integrazione differenziata nell’Unione europea, viene esaminato nella sua disciplina come risultante [...] the Future of the European Union: the challenge of enhanced cooperation, Madrid, 2009; Canivet, G.-Pisani Ferry, J.-Racine, B.-Buffotot, P., Perspectives de la coopération renforcée dans l’Union européenne, Commissariat general du Plan, Paris, 2004 ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] , avvenuta nel 1853, magnifiche edizioni, improntate a un alto senso tecnico e culturale. Il Virgilio del 1798 e il Racine del 1801 sono le sue opere più ammirate e rappresentano dei veri capolavori tipografici. Nello stesso tempo si distinsero in ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la magnifica collezione detta Édition du Louvre, in cui apparvero fra altri Virgilio (1798), Orazio (1799) e Racine (1801), considerato un capolavoro. I Didot, come il Bodoni, con la loro produzione seguirono la corrente neoclassica, formando ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...