RADIOASTRONOMIA
Guglielmo RIGHINI
Branca dell'astronomia che ha per oggetto l'osservazione dei corpi celesti mediante metodi radioelettrici e che, in particolare, studia l'emissione radioelettrica dei [...] 460 MHz.
Durante la guerra 1939-45 fu scoperto da I. S. Hey, sulla base di alcune anomalie riscontrate nel funzionamento dei radar, che il Sole è una potente sorgente di radioonde nel campo delle onde metriche. Analoga scoperta veniva fatta da G. C ...
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Fenomeno (detto anche stella cadente o stella filante), consistente in una intensa eccitazione luminosa, ionizzazione ecc., che può verificarsi nell’atmosfera per la caduta di un meteoroide, cioè di un [...] meteorica, visibile sia all’osservazione ottica (fenomeno delle stelle cadenti) sia all’osservazione radioelettrica (fenomeno degli echi radar meteorici). Di solito, il meteoroide, che in questo caso prende il nome di m., sublima completamente nell ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] a lunghezze d'onda di 12 cm; per interpretare correttamente le immagini si tenga presente che un terreno liscio appare al radar molto più scuro di un terreno frammentato con sassi e detriti di dimensioni superiori a quelle della lunghezza d'onda del ...
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progetto SETI
Claudio Censori
Denominazione di un insieme di programmi volti alla ricerca di intelligenze extraterrestri dall’analisi di segnali elettromagnetici provenienti dallo spazio, soprattutto [...] migliori mezzi tecnologici e informatici per captare emissioni radio le cui caratteristiche presuppongano un’origine intelligente. generati dall’uomo, per es. da trasmissioni televisive, da radar e da satelliti. Il primo esperimento SETI (Search for ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] . dal 1990 al 1994, ha effettuato con la tecnica radar una mappatura assai dettagliata della sua superficie e uno studio del pianeta che si riuscì a esplorare, da Terra, con il radar). Le coronae sono regioni circolari, aventi un diametro di 150-600 ...
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Radioastronomo inglese (Oldland Common, Gloucestershire, 1913 - Cheshire 2012). Collaboratore dal 1936 di P. M. Blackett all'univ. di Manchester, si occupò prima di ricerche sui raggi cosmici; durante [...] condotto fondamentali ricerche, in particolare sulle quasar. Membro della Royal Society; creato baronetto nel 1961; autore di numerosi trattati: Radio astronomy (in collab. con J. A. Clegg, 1952); Meteor astronomy (1954); The exploration of space by ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] (lanciata nel giugno 2003) era la prima sonda europea verso Marte. MEX ha a bordo otto strumenti, tra cui un radar penetrante, di concezione e realizzazione italiana e sviluppato in collaborazione con la NASA/JPL (Jet Propulsion Laboratory), in grado ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] misure si è avuto nella seconda metà del 20° sec. con il lancio dei satelliti artificiali e l’utilizzazione di tecniche radar e orologi atomici.
Il geoide
Le irregolarità della superficie terrestre, vale a dire le altezze dei monti e le profondità ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] ricavate.
Nel 1931 Karl Jansky scoprì per caso un'emissione radio alla lunghezza d'onda di 15 m, ma non si ,07″.
Un sistema interferometrico ancora più grande, il Giant meterwave radio telescope (GMRT), comprendente 30 telescopi di 45 m di diametro ...
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VEX (Venus Express)
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA per l’esplorazione di Venere, lanciata da Baikonur (Kazakhstan) il 9 novembre 2005. La sonda è entrata in orbita attorno a Venere nell’aprile [...] ad aver esplorato Venere è stata Magellano della NASA, che nei primi anni Novanta del secolo scorso ha inviato a terra immagini radar con risoluzioni tra 150 e 300 m di quasi tutta la superficie venusiana e ha anche prodotto una mappa gravimetrica ad ...
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radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...