radar meteorologico
Andrea Buzzi
Strumento principale per osservare le precipitazioni mentre si formano e cadono nell’atmosfera. Il principio è lo stesso del radar utilizzato per la navigazione o per [...] opera a lunghezza d’onda di alcuni millimetri, ossia nelle microonde più corte. La potenza di emissione di un radar meteorologico, deve essere elevata in quanto i bersagli (le gocce di pioggia) sono piccoli anche se numerosi. Per l’ubicazione occorre ...
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SAR (Synthetic aperture radar)
Mauro Leonardi
Particolare tipo di radar usato nel telerilevamento, montato su piattaforma avionica o satellitare. Nelle applicazioni di telerilevamento solitamente si [...] di segnali elettromagnetici molto complessi e un’elaborazione coerente dei segnali di eco ricevuti. La risoluzione angolare di un radar è legata alla dimensione della sua antenna rispetto alla lunghezza d’onda utilizzata. Il SAR sfrutta il moto della ...
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SAR Sigla di syntetic aperture radar (➔ radar).
Nella fisica sanitaria, sigla di specific absorption rate, tasso di assorbimento specifico, denominazione di una grandezza che misura il tasso di assorbimento [...] massico di energia da parte del corpo umano esposto a radiazioni, espressa in watt a kilogrammo (W/kg) ...
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radome
radome 〈rèidoum〉 [Comp. di ra(dar) e dome "cupola", propr. "cupola del radar", usato in it. come s.m.] [ELT] [FTC] Protezione di un'antenna radar, a terra o a bordo di aeromobili e di navi, costituita [...] con materiale trasparente alle radioonde, che ha lo scopo di preservare l'antenna stessa dall'azione corrosiva degli agenti atmosferici e dal salino. Poco usati gli adattamenti it. radomo e raduomo ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] che permettono di trasmettere a distanza e verso località non altrimenti raggiungibili (come, per es., nelle t. in ponte radio o via satellite). Ciascun mezzo fisico di trasmissione ha caratteristiche proprie nei confronti del tipo di canale usato e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] che il periodo di rotazione di Mercurio non era di 88 giorni come si era creduto, ma di 59 giorni.
La prima rilevazione radar di Marte avvenne nel 1963, a oltre cento milioni di chilometri, il 20% in più della distanza di Mercurio. Gli studi su Marte ...
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monostatico
monostàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e statico] [FTC] Di dispositivi che hanno una sola base di appoggio. ◆ [ELT] Radar m.: quello, come sono la maggior parte dei radar, che usa una [...] medesima antenna per irradiare i segnali di ricerca e per riceverne gli echi di ritorno: v. radar: IV 649 b. ◆ [OTT] Telemetro m.: tipo di telemetro in cui i due cannocchiali posti agli estremi della base costituiscono con questa un complesso unico ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] linea del fronte, ed è in grado di controllare l'area avversaria per una profondità di circa 100-150 km. Attualmente tali radar sono montati su un aereo relativamente lento e grande, come il C 18 americano, ma è allo studio la loro installazione su ...
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Termine inglese usato correntemente nel linguaggio scientifico e tecnico («fila») come sinonimo di intervallo (di valori di una grandezza), di portata (per es. di un radar) e simili; in fisica indica il [...] percorso che una particella (elettrone, protone ecc.), dotata di una determinata energia, è in grado di compiere in un mezzo di assegnate caratteristiche prima di arrestarsi ...
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UFO Sigla di unidentified flying object, che indica oggetti volanti, veri o presunti tali, di natura non precisabile, rilevati visivamente (la maggior parte) o strumentalmente (per es., mediante radar). [...] In moltissimi casi si tratta di apparenze ottiche luminose sulla volta celeste, dovute a fenomeni atmosferici (rifrazioni anormali, miraggi ecc.); in altri casi, di oggetti reali, ma identificabili dagli ...
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radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...