obiettivo
obiettivo (meno corr. obbiettivo) [agg. e s.m. Der. del lat. obiectivus, da obiectum "oggetto"] [LSF] Di atteggiamento mentale, speculazione che riguarda gli oggetti in sé, senza alcuna commistione [...] in rapporto alle caratteristiche del soggetto e alla sensibilità della pellicola, oppure che, pilotati da un minuscolo radar ultrasonoro o a infrarossi, regolano automaticamente la loro distanza focale in rapporto con la distanza del particolare del ...
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Introduzione. − Nei materiali in cui hanno luogo processi dinamici (deformazioni, fratture, transizioni di fase non diffusive, ecc.) si verifica, in genere, un rilascio di energia elastica sotto forma [...] analoghe a quelle sismiche, eccetto per la scala). Inoltre gli sviluppi sul rilevamento e riconoscimento di segnali, per es. radar, hanno permesso d'isolare i segnali significativi dalle interferenze e dal rumore di fondo. In base a queste premesse ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] della sorgente dei fenomeni vulcanici in atto, e l’utilizzazione sistematica del telerilevamento da satellite (interferometria radar da satellite), con la predisposizione di relative banche dati di riferimento, per il monitoraggio continuo delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] anch'egli austriaco. I due lavorarono ai progetti di ricerca sul radar insieme a Hoyle durante la Seconda guerra mondiale. L'idea di base su un'antenna originariamente pensata per raccogliere i segnali radio di rimbalzo da un enorme pallone, Echo, in ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] essere rilevato richiede una buona strumentazione. Al contrario, lo spostamento verso il rosso di oggetti molto distanti, come le radio galassie e i quasar, è un fenomeno imponente; alcuni sembrano allontanarsi a una velocità superiore al 90% della ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] il trattamento laser dei materiali, la diagnostica laser, la chirurgia laser, i telefoni e le televisioni su fibre ottiche, i radar laser.
La f. ha applicazioni in tutte le tecnologie chiave; data l'impossibilità di elencarle tutte, di seguito se ne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] ; tuttavia ben presto si accorsero di dover affrontare anche in questo settore una dura concorrenza: a fronte dei 200 impianti radar di seconda mano che si aspettavano di ottenere con i finanziamenti del governo, il gruppo di Luis W. Alvarez a ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] si possono tuttavia ottenere con mezzi indiretti, quali lo studio della polarizzazione della luce l. e rilievi compiuti con radar o, più recentemente, con lidar. In base a tali osservazioni s'era potuto stabilire, prima dell'esplorazione diretta, che ...
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Il termine e. fu introdotto intorno al 1940 per indicare quella parte della scienza elettrica dedicata allo studio dei fenomeni associati al moto di fasci di elettroni nel vuoto e nei gas (American standard [...] microonde. Tale componente, al quale seguì una vasta classe di dispositivi analoghi, permise l’invenzione e lo sviluppo del radar e rese l’e. di interesse strategico nell’ambito del conflitto.
Il secondo campo di ricerca permise la realizzazione del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] mentre la II è formata da stelle meno giovani che si trovano nella regione centrale.
La previsione di emissione radio dell'idrogeno interstellare. L'astronomo olandese Hendrik van de Hulst prevede che l'idrogeno sparso negli spazi interstellari possa ...
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radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...