INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] mostra braidense dello stesso anno, lo distinse tra gli specialisti del genere. Determinante fu proprio la frequentazione con Radetzky che, colpito dalle sue doti artistiche, lo presentò a C. Londonio, presidente dell'Accademia di Brera, offrendogli ...
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DONGHI, Felice
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1828 da Ludovico e Barbara Dacomo; rimasto orfano di padre nel 1835, venne allevato dal fratello Giovan Battista, pittore; frequentò le scuole [...] ed eseguì l'incisione con la riproduzione della camera ardente allestita a Monza nel 1858 per il maresciallo J. W. Radetzky (ripr. in Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 633). Doveva inoltre, secondo il biografo Marini (1888), preparare un grande ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] , restando però senza un incarico professionale pubblico e soggetto alla tassazione straordinaria imposta dal governatore J.W. Radetzky. La delusione del '48-'49, comunque, gli fece abbandonare le posizioni repubblicane a favore della prospettiva ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] che attendevano la nomina di Pietro Zandomeneghi, figlio di Luigi. Il 14 settembre 1851 il F. venne nominato dal governatore J. Radetzky professore effettivo, titolo che tenne sino al 1890 (D. Fadiga, Commemorazione del prof. L. F., in Atti della R ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] Pompei, Albertini, Montanari, Da Lisca, Monga) e i circoli degli ufficiali austriaci di stanza in città. Il maresciallo Radetzky, che ammirato dalle sue Piazza Erbe gli aveva commissionato un quadro all'anno, sarà il principale destinatario di molte ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] agosto 1848, a rifugiarsi a Lugano, mentre il suo nome appariva nell’elenco dei cittadini ai quali il maresciallo Josef Radetzky impose una pesante multa.
L’esilio in Svizzera fu un’esperienza fondamentale per la sua crescita intellettuale e politica ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] , anche se stilisticamente problematica); Lodi, palazzo Barni, piano nobile: tracce degli affreschi; Milano: palazzo Cusani, salone Radetzky: affresco nella volta con una Apoteosi (Voltini); palazzo Radice Fossati già Stanga, piano nobile: affreschi ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] riferimento alla raccolta dei fondi in favore delle vittime di una sanguinosa repressione ordinata dal maresciallo Johann Joseph Radetzky i primi giorni del gennaio 1848, contro una manifestazione civile di dissenso antiaustriaco. Si è anche ritenuto ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] dallo schizzo di T. Cremona, raffigurante il rifiuto di Vittorio Emanuele di abrogare lo statuto alla presenza del maresciallo Radetzky, ultima opera eseguita dall'artista, custodita in quegli anni dal Grandi.
Nel 1879 venne indetto il concorso per ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] , per incontrare il viceré del Lombardo Veneto, l'arciduca Ranieri, e poi a Lubiana, dove fece visita a Johann Joseph Radetzky. A Vienna fu presentato da Metternich all'imperatore e al principe Ludovico, quindi poté esporre i suoi disegni al ministro ...
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