FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] in ozono e viceversa: 2O3 ⇄ 3O2. L'ozono si forma per azione della luce ultravioletta sull'ossigeno e d'altra parte esso viene decomposto dai raggi visibili: certe radiazioni agiscono in entrambi i sensi, come la riga del mercurio di lunghezza d'onda ...
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RAGGIANTE Sotto il nome di energia raggiante s'intende, a rigore, l'energia del complesso di radiazioni che si propagano mediante vibrazioni trasversali dell'etere cosmico e che hanno tutte le frequenze [...] sicuro, potendosi trattare in egual modo i problemi relativi, tanto al calore raggiante, quanto alla luce, all'ultravioletto e alle altre radiazioni di frequenza minore. Ora lo studio di questo campo è così completo che forse nessun'altra parte della ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] , rispettivamente, l'a. infrarossa, l'a. ultravioletta, l'a. X (o X-astronomia), l'a. gamma (o gamma-astronomia), e decidendo di indicare come a. ottica la tradizionale a. nel campo delle radiazioni visibili. In questa voce si esporrà succintamente ...
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Aspetto. - Le comete appariscono di aspetto, di forma e con movimenti differenti a seconda dei casi; sono visibili durante periodi di tempo relativamente brevi. Molte sono percettibili soltanto col cannocchiale, [...] possibile l'esame dello spettro cometario nella sua parte ultravioletta ed è stato facilitato lo studio dello spettro la forza attrattiva della massa solare stessa. La pressione di radiazione può talvolta superare anche da 30 a 100 volte l'attrazione ...
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Meteorologia
Piero Bianucci
La scienza della pioggia e del bel tempo
La meteorologia è la scienza che studia l’atmosfera e i fenomeni fisici che portano all’alternarsi di pioggia e bel tempo, di brezze [...] di precipitazioni in millimetri di acqua piovana per metro quadrato. Vari tipi di radiometri misurano la radiazione termica solare e quella ultravioletta. L’anemometro, infine, misura la velocità e la direzione del vento.
Questi dati, con quelli ...
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plasma
plasma [Lat. plasma -atis, gr. plásma -atos "cosa formata"] [BFS] (a) La parte liquida del sangue. (b) Forma breve per citoplasma e protoplasma. ◆ [FPL] Stato della materia costituito da elettroni [...] delle molecole dei gas atmosferici è prodotta principalmente dalla radioattività naturale terrestre e, in minore misura, dalla radiazioneultravioletta solare (il grosso della quale è bloccata dal-l'assorbimento nella ionosfera e nell'ozonosfera) e ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] il periodo (di 5 o 10 anni) in cui la riduzione si mantenesse significativa, si avrebbe un aumento della radiazioneultravioletta che raggiunge la superficie terrestre. Ciò porterebbe a un aumento del 10% circa dei casi di tumore della pelle, di ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] elettronica per fotoemissione, sia quella eccitata da raggi X (XPS o ESCA), sia quella eccitata da radiazioneultravioletta (UPS), è oggi largamente impiegata nel campo della chimica delle superfici e nelle problematiche a essa collegate ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] da uno strato di petrolio derivante dall'irradiazione del metano (v. Lasaga e altri, 1971). Se la radiazioneultravioletta avesse indotto la formazione di strutture membranose, le molecole presenti nell'ambiente avrebbero potuto essere incorporate in ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] natura fotochimica aumentano i dubbi. Un'atmosfera fortemente riducente non sarebbe durata a lungo con l'intensità della radiazioneultravioletta che il Sole le avrebbe fornito (Wayne, 1991). È più verosimile che l'atmosfera primitiva fosse dominata ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
serra1
sèrra1 s. f. [der. di serrare; nel sign. 4, è influenzato dal fr. serre, e sostituisce il prec. stufa]. – 1. ant. Luogo chiuso; sbarramento, riparo naturale o artificiale; chiusa. È tuttora sinon. di briglia nelle costruzioni idrauliche....