diffrazione
diffrazióne [Der. del lat. diffractio -onis, dal part. pass. diffractus di diffrangere "spezzare in più parti", comp. di de- e frangere "rompere"; termine coniato nel 1665 da F.M.Grimaldi, [...] all'ambito dell'ottica fisica, ed è trascurabile soltanto quando la lunghezza d'onda della radiazione tende a zero. ◆ [FSD] D. a due e a tre fasci: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 743 f, 744 a. ◆ [OTT] D. completa: v. onda: IV ...
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TC (sigla di Tomografia Computerizzata)
Metodica di radiodiagnostica che consente di ottenere immagini di sezioni del corpo umano; è basata sull’interazione di un fascio strettamente collimato di raggi [...] X con la sezione del corpo presa in esame; la differenza di assorbimento delle radiazioni con gli organi esaminati viene evidenziata da un complesso sistema di rivelatori a scintillazione, processata dal computer mediante particolari algoritmi ...
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estinzione
estinzióne [Der. del lat. extinctio -onis "atto ed effetto dell'estinguere", dal part. pass. extinctus di extinguere "spegnere dall'esterno, del tutto", comp. di ex e stinguere "spegnere"] [...] si faccia riferimento soltanto alla diminuzione esponenziale dell'intensità energetica I all'aumentare del cammino x percorso dalla radiazione, a prescindere dalle cause che lo determinano; conseguentemente, al coefficiente di tale decadimento, α ...
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ottico
òttico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. optikós "relativo all'occhio", dalla radice op- "vedere"] [FME] Che concerne la vista, l'occhio e la visione: percezione o., nervo o., sensazione o., illusione [...] maggiore o minore trasparenza (a parità di struttura, un mezzo può essere non trasparente per certe radiazioni, per es. la luce, e trasparente per altre, per es. raggi X, come capita, per es., per una lamina non sottile di legno); si parla di mezzo ...
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parità
Luca Tomassini
Quantità fisica che descrive il comportamento di un sistema fisico rispetto alle riflessioni spaziali x→−x, x ∈ℝ3. Si parla di parità positiva o pari e negativa o dispari quando [...] . In meccanica quantistica, all’operazione di parità x→−x corrisponde un operatore lineare P che inverte il le quali la parità di un atomo cambia in presenza di radiazione elettromagnetica di dipolo. In teoria quantistica dei campi nel caso uno ...
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invarianza di gauge
Guido Altarelli
Proprietà di simmetria che costituisce uno dei principi base del Modello Standard della fisica delle particelle fondamentali. In origine l’invarianza di gauge è stata [...] viene aggiunto il gradiente di una funzione scalare χ(x) qualunque (trasformazione di gauge):
Quindi tutte le configurazioni garantisce che il fotone, cioè il quanto della radiazione elettromagnetica, ha massa rigorosamente nulla. Inoltre l’ ...
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nuclei galattici attivi
Claudio Censori
Classe di galassie il cui nucleo, di aspetto stellare molto luminoso, emette una grandissima potenza radiativa (anche centinaia di volte superiore a quella dei [...] ordinari) con spettro continuo (dalle onde radio ai raggi X duri), non termico e con una variabilità temporale su scale al centro delle galassie, senza emissione diretta di radiazione ma rivelabile indirettamente dalla forte velocità delle stelle che ...
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accrescimento
accresciménto [Atto ed effetto dell'accrescere, dal lat., comp. di ad e crescere] [ASF] L'aumento della massa di un corpo celeste per la raccolta di materiale dallo spazio circostante; [...] precipitare sul corpo centrale; le pulsar e le sorgenti X stellari sono cospicui esempi di sistemi in cui si v. termodinamica, leggi della: VI 180 d. ◆ [ASF] Radiazione di a.: quella emessa dalle particelle cariche che partecipano al processo di ...
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mammografia
Esplorazione radiologica della mammella. A partire dagli anni Settanta del secolo scorso si è verificato un notevole affinamento della tecnica mammografica: attualmente si dispone di mammografi [...] che consentono una minore esposizione della paziente ai raggi X e un miglioramento della qualità dell’immagine. Inoltre, delle immagini e di ridurre al minimo le dosi di radiazione assorbite, la mammella viene compressa leggermente tra due piatti ...
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Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] di Cambridge, dove iniziò a lavorare sulla ionizzazione prodotta dai raggi X nei gas sotto la direzione di J. J. Thomson. tra le tre forme di emissione radioattiva rappresentate dalla radiazione α, poco penetrante e composta di particelle positive ( ...
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x, X
(ics) s. f. o m. – Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e altri prestiti non interamente adattati): corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava nella pronuncia antica il...
X
〈ics〉. – Denominazione della radiazione elettromagnetica (detta radiazione X, o più comunem. raggi X) provocata dall’interazione con la materia di elettroni veloci (come quelli accelerati in un tubo catodico), scoperta nel 1895 dal fisico...