FOTOTERAPIA (dal gr. ϕώς, ϕωτός "luce" e ϑερατεία "cura")
Cesare Patrizi
Questo termine indica specialmente l'uso terapeutico della luce artificiale ottenuta con la corrente elettrica; la fototermoterapia [...] quarzo. S'ottiene dalle prime uno spettro luminoso che più s'avvicina a quello del sole perché, oltre alle radiazioniultraviolette, abbondano quelle luminose e calorifiche. La lampada di Finsen (fig.1), dal nome del suo inventore, il medico danese ...
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WOOD, Robert Williams
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico americano, nato a Concord, Mass., il 2 maggio 1868. Studiò a Harvard, alla Johns Hopkins University a Chicago e a Berlino (1894-96). [...] oro della Società Italiana del 1918; è membro della R. Accademia dei Lincei.
La luce di W. - È costituita da radiazioniultraviolette di lunghezza d'onda intorno a 3660 Ångström. Generalmente viene ottenuta filtrando attraverso particolari schermi la ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] , perché vi sono sostanze fluorescenti solo in certi solventi. Le radiazioni più atte a produrre il fenomeno della fluorescenza sono le violette e ultraviolette.
Hewitt ha dimostrato che quasi sempre le sostanze organiche fluorescenti presentano ...
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Ormoni e meccanismi dell'azione ormonale
Domenico Andreani
Paolo Ciampalini
Il termine 'ormone' indica una sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata [...] un precursore, il 7-deidrocolesterolo, che viene convertito in colecalciferolo con una reazione indotta dalle radiazioniultraviolette; l'ergocalciferolo (vitamina D2) è un composto di origine vegetale, che differisce leggermente dal colecalciferolo ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] organismi fotosintetici (batteri e alghe) e che, accumulandosi, avrebbe dato origine nell’alta stratosfera, per effetto delle radiazioniultraviolette provenienti dal Sole, al gas ozono (O3). Lo strato di ozono cominciò a trattenere – come avviene ...
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luce
luce [Der. del lat. lux lucis "luce", affine al gr. leykós "brillante, bianco"] [OTT] Per lungo tempo, all'incirca sino al 1600, il termine lux indicò la sensazione prodotta nell'occhio dall'ente [...] elettrica in un gas rarefatto: v. conduzione elettrica nei gas: I 686 b. ◆ [OTT] L. nera o di Wood: la radiazioneultravioletta emessa da una lampada a vapori di mercurio: → Wood, Robert Williams. ◆ [GFS] L. purpurea: v. ottica atmosferica: IV 355 e ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] 90% in aree fotoesposte, viso in particolare, in pazienti che per motivi professionali o geografici sono esposti alle radiazioniultraviolette molte ore al giorno. Il quadro clinico della lesione è più frequentemente quello di un'erosione cutanea che ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] alta quota, a danno della fascia di ozono che protegge la vita terrestre dai deleteri effetti delle radiazioniultraviolette.
Si può parlare allora di un problema della conservazione dell'aria che assume massima importanza soprattutto negli ambienti ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] nell'oceano primitivo, parecchi miliardi di anni fa, in un ambiente atmosferico fortemente riducente (anaerobiosi) sottoposto a radiazioniultraviolette di breve lunghezza d'onda e di grande potere sia sintetico, sia distruttivo (v. biofisica; v ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ; dato che l'ozono atmosferico è fortemente assorbente nei riguardi delle radiazioniultraviolette emesse dal Sole, il risultato è che queste radiazioni penetrano con maggiore intensità sino alla superficie della Terra, con conseguenze dannose ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...