CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Calabria e, forse per mare, si spinge a Napoli; la vita libera dei frati del tempo non consente di dare a quel viaggio il 1614 e il maggio 1618 darà corso in Sant'Elmo al rifacimento radicale della Medicina, in sette libri.
Nel 1615 il severo rigore ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. su uno dei principali temi di discussione in campo etico, il libero arbitrio. Secondo E., la volontà è una facoltà passiva e non può che il contrasto con Tommaso d'Aquino è meno radicale e profondo di quanto si potrebbe pensare e dettato in ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sottomesso a un giogo che gli vieta di levare il capo libero verso il sole.
Quando la critica riterrà di avere scoperto nella , i legami che venne stringendo con uomini e circoli radicali e democratici, le idee estremiste e rivoluzionarie che in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i Topici anche in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, pp. V s.); Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 276; Procopius ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Il nostro Governo è non solo il Governo di questo libero paese che tiene alta la bandiera tricolore; egli ha qui . scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67; Id., L'opposizione radicale a D., in Rass. di politica e storia, VIII (1961), 82, pp. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] entrò a far parte come ministro senza portafoglio. Dopo la liberazione di Roma il C. entrò anche nel primo governo Bonorni, impronta che diede il C. fu un'impronta che tagliò radicalmente i ponti della cultura italiana con i grandi temi novecenteschi ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] francese Antonie de Petremol che a lungo e inutilmente cercherà di ottenere la liberazione del padre - que, pour la grande jeunesse du filz, qui n'a immersa nella miseria e sensibile alla rottura radicale prospettata da un frate indisciplinato, ma ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori Concilium Tridentinum, XII, Friburgo Br. 1966, pp. 314-22); De libero arbitrio, scritto per Vittoria Colonna il 13 nov. 1536 (1a ed. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Kossuth per una spedizione con navi americane al fine di liberare la Sicilia, progetto delineatosi già nel 1852, ma ("non è là per governare, ma per fare i capricci dei radicali"), che accusa per "le diffamazioni e le calunnie" diffuse contro ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] elemento comune, ma di un elemento e di un composto (radicale) (ibid., p. 33). Soprattutto si mostra viva nell'A i risultati sperimentali del Faraday, si doveva ritenere l'etere libero - o spazio vuoto - sede di perturbazioni elettriche. Una ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.