ubichinone
Composto liposolubile, detto anche coenzima Q (CoQ), derivato del benzochinone; è un componente fondamentale della catena di trasporto degli elettroni del mitocondrio, presente in tutti gli [...] all’accettore monoelettrico citocromo c. Il radicale semichinonico dell’u. può essere ossidato direttamente dall’ossigeno molecolare, dando luogo alla formazione di ioni superossido (➔ radicalelibero) che sono prodotti fisiologicamente in piccola ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] ed il loro rendimento si esprime oggi per mezzo della lettera G, che indica il numero delle molecole o dei radicaliliberi formatisi, oppure delle molecole o degli ioni trasformatisi, per cento elettroni-volt assorbiti (i elettronvolt = 3,83.10-20 ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] che riduce il solfato (E0′ = 0.48).
Il meccanismo delle autossidazioni è spesso radicalico, con formazione cioè di composti intermedî che sono radicaliliberi, svelabili con la spettrometria a risonanza da spin elettronico. Questo è stato dimostrato ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] e diminuiscono a tale livello la sensibilità alle modificazioni della pressione (v. Li e Chapleau, 1995). I radicaliliberi dell'ossigeno provenienti dai macrofagi che invadono la parete vasale nell'aterosclerosi possono essere in parte responsabili ...
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Semiconduttori organici
Giuseppe Zerbi
Materiali organici policoniugati
È noto che i materiali polimerici (le cosiddette materie plastiche) furono scoperti negli anni Cinquanta del 20° sec. grazie al [...] settore bisogna ricordare il contributo fornito dalla ricerca dell’esistenza del difetto elettronico chiamato solitone (o radicalelibero). Con riferimento alla figura 3, per una molecola isolata di poliacetilene veramente perfetta le strutture ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] parte della catena respiratoria; la superossidodismutasi Cu/Zn dipendente, che ha il ruolo di decomporre il radicalelibero superossido; la DOPAossidasi, interessata al metabolismo di dopamina ed epinefrina; la lisilossidasi, importante per la ...
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stress ossidativo
Paolo Calabresi
Meccanismo di danno cellulare determinato da un eccesso di sostanze chimiche (denominate radicaliliberi), caratterizzata da elevata reattività e instabilità chimica, [...] sua volta reagire con metalli intermedi in fase ridotta attraverso la reazione di Fenton e produrre un radicalelibero altamente reattivo, ovvero il radicale idrossile (∙OH). L’anione superossido può a sua volta interagire con l’ossido nitrico (NO) e ...
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superossidodismutasi
Enzima antiossidante appartenente alla classe delle ossidoreduttasi. Le s., o SOD, sono metalloenzimi, presenti in tutte le cellule aerobie e anche in alcuni batteri anaerobi; sono [...] quantità in condizioni fisiologiche e in misura molto maggiore in diversi stati patologici) che, in presenza di metalli di transizione, può essere trasformato in specie radicaliche dell’ossigeno (➔ radicalelibero) dotate di elevata tossicità. ...
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perossisoma
Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi [...] la cellula. All’interno dei p. sono presenti gli enzimi che formano e utilizzano il perossido di idrogeno (➔ radicalelibero). Questa sostanza, particolarmente tossica, viene degradata all’interno dei p. da uno specifico enzima, la catalasi. In tal ...
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Radicale bivalente, =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti; se nella molecola di un composto sono presenti più gruppi metilenici si hanno i di-, tri-, tetra- ecc. metilencomposti (così [...] esametilendiammina ecc.). Con questo termine si indica anche il biradicale libero CH2, contenente 2 elettroni spaiati, estremamente reattivo e appartenente ai carbeni. Il blu (o azzurro) di m. è un colorante organico sintetico del gruppo delle ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.