BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per ogni opera). Le differenze sono notevolissime, quasi radicali, per le Categorie, i Primi Analitici e i Topici anche in Mon. Germ. Hist., Auct. Antiquiss., XII, pp. V s.); Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 276; Procopius ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] stata chiamata da A. I. Virtanen -, nei noduli radicali delle leguminose: la leghemoglobina viene formata dalle cellule ospiti in è quanto mai chiaro che il progresso dipenderà dal libero interscambio tra le differenti branche.
Ciò è certamente vero ...
Leggi Tutto
Enzimi
EEdwin C. Webb
di Edwin C. Webb
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. □ 2. Gli enzimi come catalizzatori: a) gli enzimi come parte di sistemi metabolici; b) gli enzimi come entità indipendenti; c) [...] polifosfato, che è normalmente l'ATP. L'energia liberata dalla scissione dell'ATP può essere considerata come la a indicare la probabile partecipazione di composti intermedi in cui un radicale del substrato si lega in maniera covalente all'enzima, gli ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Doria Pamphili di Roma, così intensamente poetico e liricamente libero, nel ricordo d’un qualche arioso Presepe campestre di 417 s.).
In tali condizioni, torna a imporsi la differenza radicale a cui si accennava più a dietro fra il Rosario e la ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Il nostro Governo è non solo il Governo di questo libero paese che tiene alta la bandiera tricolore; egli ha qui . scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67; Id., L'opposizione radicale a D., in Rass. di politica e storia, VIII (1961), 82, pp. ...
Leggi Tutto
Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] , / la mente mia (C 11); alla constatazione che d'inverno ne sono liberi gli animali, ma non il poeta (c 34 e 36 son d'amor disciolti uso de la nostra nobilissima parte, la quale, per lo radicale amore che detto è [l'hormen], massimamente è amabile, ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] il XX secolo l'epidemiologia ha subito un mutamento radicale ampliando il suo campo d'azione e ridefinendo i ricchi di alto livello socioculturale l'essere umano è sempre più libero di scegliersi la propria malattia e le popolazioni sempre più ...
Leggi Tutto
Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] una guerra devastante per l’intera Europa e, ancora più radicalmente, rispetto a quella che un secolo prima si era tecnica e dell’economia, ma anche allo sport, al tempo libero, le risorse lessicali dei dialetti sono assai limitate. Essi attingono ...
Leggi Tutto
Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] base alle quattro forme speculari, ma la fa anche oggetto di libera elaborazione tematica. Si potrebbe anche scorgere l'uso di più serie , P. Boulez si è imposto tra quei musicisti più radicali che, partiti dalla dodecafonia, si sono poi volti verso ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dei grandi dibattiti cristologici e delle radicali congiunture di trasformazioni sociali e politiche degli Il concetto di redenzione è in L. strettamente legato al valore della libera scelta di Cristo che ha assunto tutta la debolezza umana "non ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.