MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] Germania) e con quelli dell'ALALC (Associazione Latino-Americana di Libero Scambio). Ma il forte deficit è in gran parte colmato da quella che fu al principio del secolo la borghesia radicale e rivoluzionaria. Nelle pagine finali, in delirio, A. Cruz ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] ). La prima ha chiarito l'importanza della tradizione eclettica e radicale, che ha sempre goduto di larga popolarità. Scelta dubbia, si configura come un free-style, un approccio libero, consapevole della perdita dell'idea stessa di verità ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] cittadina la cui economia era basata sul lavoro di liberi agricoltori e artigiani e il potere esecutivo costituito da penetrazione dei Selgiuqidi fino all'Egeo resero necessari provvedimenti radicali: in molte parti dell'altopiano dell'Asia Minore ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] nei secoli precedenti, la chiesa subì una radicale trasformazione: l'impianto basilicale monoabsidato della chiesa il contado, ed è caratterizzato da tracciati rettilinei tra loro liberamente coordinati, talvolta centrati su una piazza, per es. piazza ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] tutta l'Italia centrosettentrionale è poi da rilevare la radicale cistercense dell'architettura dei nascenti Ordini mendicanti (v. edificio a impianto quadrato con quattro bracci coperti e uno spazio libero al centro; è la c.d. cuverie con ai quattro ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] quali l'uomo si trova a vivere. In altre parole l'uomo libero è l'uomo solo. Perciò il buddhismo viene considerato come una dottrina che essa abbia sempre prodotto un mutamento radicale delle convinzioni religiose piuttosto primitive dei nuovi ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] dell'Ordine era in origine costituita da un sarcofago libero istoriato sostenuto da telamoni e cariatidi: una forma di chiese, spesso da poco costruite ex novo o radicalmente trasformate e ampliate. Si sa pochissimo delle eventuali originarie ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] in cui non sarebbe stato facile adattarsi ad un cambiamento radicale di vita.
Ricevuta la tonsura e gli ordini minori Concilium Tridentinum, XII, Friburgo Br. 1966, pp. 314-22); De libero arbitrio, scritto per Vittoria Colonna il 13 nov. 1536 (1a ed. ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] è, almeno in parte, una creazione dell'industria, le trasformazioni radicali di quest'ultima, sia sul piano tecnico che su quello dei tutta la giornata lavorativa, e spesso una parte del tempo libero, passa in un ambiente chiuso, al di fuori del ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] chiamato l'‟età dell'ansia". ‟Tale è la situazione radicale dell'artista moderno - scrive il Gioanola sulle orme di Heidegger interno dell'attrazione, la necessità di sopprimere la donna per liberarsi dal suo dominio, e quindi una nuova fonte di ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.