FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] , dopo aver conseguito l'abilitazione nel 1932, fu libero docente di diritto e procedura penale presso la facoltà sanzione criminale. Con questa teoria il F. conduceva una critica radicale alle tesi della presunzione legale iuris et de iure di ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] genere humano". Si tratta di una tesi radicale che era ampiamente circolata negli ambienti più Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 346; D. Orano, Liberi pensatori, Roma 1904, pp. 86 s.; A. Mercati, Il sommario del processo di ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] vita con A. Pesante e R. Rinaldi al periodico radicale La Fiamma (1911-12), che, dichiarandosi antigovernativo, tutto anche il D., che si mantenne a lungo contrario allo Stato libero, che ad ogni modo avrebbe dovuto essere allargato al Sud.
Compì ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] , a capo di una coalizione formata con i radicali sotto l’egida dell’Unione dei partiti popolari, raggruppamento come direttore del periodico L’Irpinia nuova.
Spirito fondamentalmente libero e insofferente, visse la sua militanza in modo autonomo, ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] nel carcere di S. Andrea e ne ottenne in pratica la liberazione.
Nel 1882, unitamente allo zio F. Campanella, il G. candidato per le elezioni politiche con il sostegno del Comitato democratico radicale, ma non fu eletto. Tre anni dopo si trasferì a ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] del 1342, quando la pace conclusa tra Fiorentini e Pisani liberò tutti i prigionieri.
Il B. dovette vedere con soddisfazione , di contatti reciproci: di questi tre gruppi il più radicale faceva capo ad Antonio di Baldinaccio Adimari. Fu appunto questo ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] e commento, ed in seguito l'epistolario.
Il progetto di liberare la gioventù italiana dalla vuota retorica che, se realizzato, sarebbe di guidare i giovani e che già sognava un rinnovamento radicale della prosa italiana.
Nel '37 il F. pubblicò a ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] sue posizioni politiche. Così, dopo aver tenuto un corso libero di diritto penale nel 1836-37, il C. si ritirò cosicché quando nel 1846 questi, in seguito alla vittoria dei radicali, giunse al potere, il C. ottenne subito la cittadinanza ginevrina ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] classica con un anno di anticipo per essere libero da impegni scolastici al momento di un Feltrinelli di Milano, per cui cfr. Inventario del Fondo Cavallotti, in L'Italia radicale. Carteggi di Felice Cavallotti: 1867-1898, a cura di L. Dalle Nogare ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] che nel governo napoletano rappresentava l'ala liberale più radicale ed avanzata. In occasione delle elezioni, il 27 suoi amici francesi - in cui lo definiva "un cuor puro e libero, [di] schiettezza e modestia, sviscerata carità nella Patria e fede ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.