DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ") la missione di "commentare e di combinare articoli", ma di "liberare la Patria italiana e poi di fondare lo Stato italiano"; il carattere schieramenti politici (dall'assolutismo al liberalismo radicale, attraverso il liberalismo moderato) si ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] da esplorare; e cominciò a intraprendere, nel tempo libero dagli impegni clinici e assistenziali, un intenso lavoro positivistica, ma con delle limitazioni rispetto allo "scientismo" più radicale. La posizione del G. può essere definita come quella di ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] degli organi di ricerca del CNR impose al LIGB una radicale revisione dello statuto. Il Laboratorio si trasformava in Istituto agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] I, 1925, p. 264), prevedeva per il socialismo un’evoluzione liberista. Per dirla con Keynes, non vedeva alcuna urgenza nell’antisocialismo per di economia, 1925), centrata sul tema della radicale incertezza della prognosi economica e premessa a una ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] (ibid., pp. 893-901). Conseguita nel 1902 la libera docenza in ortopedia, ebbe confermato l'incarico dell'insegnamento sino di casi inveterati (Contributo alla tecnica della cura cruenta radicale della lussazione congenita dell'anca,ibid., pp. 389 ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] cattedra di patologia medica di Palermo. Nel 1897 conseguì la libera docenza in clinica medica generale e nel 1898 in patologia dalla giunta comunale (giunta di sinistra guidata dal sindaco radicale G. Mussi) e finalmente votata dal Parlamento con ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] .
L'opera del prestigioso umanista rappresentava il primo radicale attacco che un pensatore, vicino ma non organico alla lingua ma si afferma piuttosto un atteggiamento molto libero dinanzi alle preoccupazioni umanistiche della latinità delle forme ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] » mettere in scacco i due potentati, conclude però con un radicale abbassamento l’ambiguo gioco del testo.
La Maschera ha un fondo soggetto peraltro già trattato nella Lucerna, e il «drama libero» Virgiliana. (Verona 1635).
Negli anni Trenta Pona si ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] generale di grande valore: visse un'epoca di radicale trasformazione della chirurgia, quando si andava sistemando e nell'uomo, ibid., pp. 248 ss.; Esperimenti di trapianto libero di pelle nell'uomo fra individui appartenenti a gruppo identico o ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] Torino, s. 4, XVII (1911), pp. 351-357; Liberazione del grasso e proteolisi autolitiche nel tessuto muscolare. (Sul comportamento del , accresciuti obblighi, così che si dedicò al radicale riassetto funzionale e strutturale dell'edificio: riuscì in ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.