Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] la degenerazione tirannica del potere, Hobbes non lascia dubbi sulla radicalità della sua posizione: "Il popolo regna in ogni Stato funzionario di una burocrazia razionale, nella quale l'ideale classico di un governo impersonale della legge, statuita ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] (VIII, 550 d - 551 a). Anche quando mitigherà il radicalismo della sua prima utopia, definendo i tratti di una costituzione a mani) e gli stoici avversano il lusso, ritenendolo contrario all'ideale di una vita semplice e naturale.
Anche a Roma fu ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] 'parentela' culturale, costituita dall'insieme dei suoi legami ideali, amicali, professionali, religiosi e così via.
Lo apparsa, che un gruppo di studiosi legati alla sinistra radicale americana, tra i quali il brillante biologo Richard Lewontin, ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] al contratto. Un'evoluzione in cui si contrappongono due tipi ideali, quello comunitario, fondato sull'appartenenza a un ceto, e quello oltre che da Spencer, il quale muoveva da posizioni radicali e libertarie, dai liberali inglesi, quel party of ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...]
La scuola storica tedesca si trovava in una fase di radicale storicismo, in base al quale si riteneva che ogni epoca i casi da studiare non consiste nel seguire i dettami ideali della metodologia statistica, bensì nel selezionare e nel definire le ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] sentimenti e alle idee individuali di ciascuno più che a un modello ideale offerto in precedenza all'imitazione di tutti" (ibid.; tr. it., libera espansione dei desideri vitali e nella "radicale ingratitudine verso quanto ha reso possibile la ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] reclutamento e formazione dei giornalisti e determinando una radicale frattura tra giornalismo di qualità e giornalismo tabloid che seleziona e li racconta. Nasce, così, l'ideale dell'obiettività giornalistica, che impregnerà tanta parte della ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] , dove non c'è nessun mistero da ricostruire: "la storia ideale è quella che leggereste anche se mancasse la fine", come ha dei poliziotti. E viene messo direttamente in scena il dubbio radicale che tormenta il poliziesco dalla sua origine: se il ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] la sua arma più appuntita fu l'affermazione che l'ideale della via intermedia, cioè di una posizione di equilibrio tra libera richiede un libero mercato. La tesi della scuola radicale è che nelle attuali condizioni di decadenza della società non ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] pelle e dal fatto che la vita nazionale è ispirata a ideali democratici; ma in realtà tutti i paesi e tutte le culture Dada. Si può dire quindi che questi immigrati abbiano radicalmente peggiorato la loro condizione.
I paesi del blocco comunista ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...