FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] poetica" agli anni successivi; mentre radicali trasformazioni di atteggiamento e di forma si ed altre leggi, Milano 1921, p. 144; G. Saviotti, G. F. e la pittura italiana dell'800, in Pagine critiche, III (1921), pp. 58 ss.; A. Soffici, G. F ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] il letterato veronese Luigi Gelmetti in una memoria intitolata Roma e l’avvenire della lingua italiana.
Ma chi mosse al progetto manzoniano le critiche più radicali, frutto di una sensibilità scientifica per l’evoluzione e l’assetto delle lingue, fu ...
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Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] o nolente, si intreccia con le tendenze separatiste più radicali, con il fenomeno del banditismo e con la aperte in Istria e con un bisogno in più di essere italiani che gli altri italiani sono accusati di non comprendere. Non è un caso che nel ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] confessione riformata chi a opzioni anche più radicali, rigettando chiese e religione, come quel Rosa, Politica ecclesiastica e riformismo religioso in Italia, in La Chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di D. Menozzi, Bologna 1990, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] momento essere realisti voleva dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G punto il Mazzini e gli altri capi della Sinistra più radicale - in particolare F. Crispi, R. Pilo e A ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] fa (v. Chadwick, 1859); il tema è stato trattato anche da autori italiani come G. Montemartini (v., 1902), e più di recente da un gruppo sembrano consistenti e tali da sconsigliare modifiche così radicali.
Per quanto riguarda le forme assistenziali, è ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ; il 4luglio sull'Avanti! (Separazioni logiche) egli caratterizzò la situazione italiana come una lotta fra le tendenze conservatrici e il "grande blocco dei democratici, dei radicali e dei socialisti", avviato verso una sicura vittoria.
La guerra ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] aderenti a quelli dell’INGV per il Catalogo dei forti terremoti italiani, 1997) riferiscono 2914 morti. La Protezione civile ne conta, altri ancora afferrano al volo l’occasione e imprimono svolte radicali. Quest’ultimo è il caso del sindaco di Conza ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] a dopo l’Unità. Si ritiene che la scelta radicale del fiorentino dell’uso colto debba essere collocata verso la De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX, I, A. M., a cura di L. Blasucci, Bari 1962, ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] di Garibaldi sull’isola, un gruppo di radicali capeggiato dall’avvocato Niccolò Lombardo aveva tentato di 2008, pp. 738-752.
A. De Francesco, La diversità meridionale nell’antropologia italiana di fine secolo XIX, «Storica», 2008, 41-42, pp. 69-87.
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treccartaro
s. m. Imbonitore di strada che tenta di carpire la buona fede dei passanti, proponendo loro il gioco delle tre carte. ◆ Il ddl presentato da due senatori di Fi per modificare la legge sulla procreazione assistita è «improvvido,...
marcopannelliano
agg. Di Marco Pannella, esponente politico dei Radicali italiani. ◆ Questo è il timbro italiano che certifica e consacra la bettola in un crescendo di pacche sulle spalle, di sghignazzi, rumori di piatti e tanfo di acidità,...