BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] vanno inoltre ricondotte la fondazione dell'abbazia di S. Angelo a Montescaglioso, di cui rimangono, dopo i radicali rinnovamenti operati nel sec. 15° (Guarini, 1904; Lipparini, 1908), alcuni capitelli scolpiti, e la costruzione del campanile ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] la Porta Sacra una sopraelevazione in opus concretum è appunto databile a questo periodo: un ultimo restauro prima di quello più radicale ad opera di Giustiniano nella prima metà del VI secolo. Forse in rapporto all'invasione di Alarico è da porre ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] 'anfiteatro e constava di una sola navata con cappella absidale. Decorata con affreschi di Spinello e di Parri, subì radicali rifacimenti (Bigi, 1934) e poi la distruzione per un bombardamento; oggi conserva solo pochi brani della muratura originale ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] del design.
Un altro punto significativo riprende l’argomento della popolarità dei prodotti usa-e-getta, stigmatizzata dai critici radicali del costume, che magari appoggiano e giustificano quella della televisione e di altri mass media. In ogni caso ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] la peste' (Praga e Napoli, 1996), che ha inteso mettere a fuoco le vicende dell'arte a Napoli, e i suoi radicali mutamenti, nel periodo che va dall'eruzione vesuviana del 1631 alla disastrosa pestilenza del 1656. Tra le altre mostre del genere, nelle ...
Leggi Tutto
Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] le sostanze azotate raccolte dal vento nelle coltivazioni vicine. Le umili briofite (muschi ed epatiche), mancando di apparati radicali, sono meno pericolose. Esse tuttavia, possono trattenere grandi quantità di acqua (a volte più di 12 l/m2 ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , distinte dall'asportazione di materia antica in un caso, dall'aggiunta di nuova nell'altro, ma di due atti radicalmente diversi: la rimozione è perlopiù irreversibile e non testimonia a vista se stessa, la reintegrazione può invece godere di una ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] all'innalzamento delle acque. Durante la successiva fase orientalizzante, a partire dal 670 a.C., si verificarono trasformazioni radicali nelle tecniche di costruzione e nelle tipologie abitative, sotto l'influsso di modelli greci e orientali, in ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Atti apostolici apocrifi, per via della loro provenienza generalmente eretica, esistono a volte rielaborazioni spesso radicali, che ne smorzarono la coloritura eterodossa conservando il nucleo narrativo, sul quale si innestarono leggende posteriori ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] 'inflessibile risolutezza con cui scelse di abbracciare la religione islamica e di non aderire alla guerra in Vietnam, decisioni radicali che confermano il suo impegno morale e politico. La storia lo ha glorificato con sommo onore. Prima sulle pagine ...
Leggi Tutto
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.