FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] terra" derivante dalla spinta demografica, nei tardi anni del granducato leopoldino venne accantonata a favore di interventi più radicali (le colmate "integrali") sostenuti dal rivale V. Fossombroni.
Insieme con quella fervida attività il F. andava ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] G. Galilei e lo Studio di Padova, I, Firenze 1883, p. 12; E. Bertolotti, Le antiche regole empiriche del calcolo approssimato dei radicali quadratici e le prime serie infinite, in Bollettino dell'Assoc. Mathesis, XI (1919), pp. 14-19, 101-23, 157-88 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] due strutture, i gruppi e i campi, mentre la questione della risolubilità di un'equazione algebrica per radicali risulterà soltanto un'applicazione particolare della teoria più generale. Si possono tuttavia notare ancora significative differenze tra ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] si affronterà lo studio algebrico delle grandezze irrazionali, l'analisi diofantea razionale, e la ricerca della soluzione per radicali delle equazioni cubiche e biquadratiche. Si deve insomma ai matematici di questa tradizione, a cominciare da Abū ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] probability, a cura di H. E. Kyburg-H. E. Smokler, London 1964).
In questi studi il D. conduceva una critica radicale di tutte le concezioni oggettivistiche della probabilità e dì tuttì i tentativì di definire (o "pseudo definire", come diceva) il ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] data. La scelta di un approccio iterativo può essere dettata da motivi di necessità o di utilità. Dalla irresolubilità per radicali delle equazioni algebriche di grado maggiore di 4, risultato ben noto nella teoria di Galois, segue la necessità di ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] g. funzionale degli elementi alcalini, il g. funzionale degli alcalino-terrosi ecc.); un insieme di atomi (detto anche radicale) che, pur non costituendo un’entità individuale e risultando, quindi, sempre inserito in strutture chimiche più complesse ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] tutti i lavori successivi sulle equazioni algebriche, per esempio la famosa dimostrazione di P. Ruffini dell'impossibilità di risolvere per radicali le equazioni generali di grado superiore al quarto.
Tra il 1772 e il 1775 il L. dette alle stampe ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] strumentazione linguistica e formale che presiede alla produzione dei testi, pur essendo disponibile a trasformazioni incessanti e violazioni radicali. I g. di cui è considerata significativa non la semplice presenza di temi o motivi, come tali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] proposta da Descartes a Fermat, di difficoltà ‒ secondo Descartes ‒ insuperabile per la presenza di un gran numero di radicali nell'equazione della curva; infine l'ultimo era connesso al problema inverso delle tangenti, posto da Florimond de Beaune ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.