CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] di vita politica in Valtellina, Sondrio 1968, pp. 97-103, 116-21, 157-66, 180-84, 189-92 e passim;A. Galante Garrone, I radicali in Italia, Milano 1973, p. 385; S. Benvenuti, Il fascismo nella Venezia Tridentina, Trento 1976, pp. 70-77, 82-85, 118-27 ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] per intero i suoi studi. Intellettuale controverso, espulso dalla Società psicoanalitica italiana per le sue idee radicali e le aperte posizioni antifreudiane, ha elaborato la cosiddetta teoria della nascita, già compiutamente esposta nel ...
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Matematico (Potsdam 1805 - Berlino 1851). Uno tra i protagonisti degli studi matematici del 19° secolo, fornì imprescindibili contributi allo studio delle funzioni ellittiche; il suo nome è ricordato per [...] , 1881-91).
Vita e attività
Studiò giovanissimo le opere di L. Eulero e di G. L. Lagrange. Tentò di risolvere mediante radicali l'equazione algebrica generale di 5º grado (cosa dimostrata, peraltro, impossibile in quegli stessi anni da N. Abel, che ...
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Antropologo sociale (Londra 1923 - Oxford 2006), formatosi alla School of oriental and african studies di Londra, a Oxford e a Leida. Prof. di antropologia sociale a Oxford dal 1976 al 1990, svolse ricerche [...] criticamente, nel contesto britannico, dominato allora dalle teorie di Radcliffe-Brown, Fortes, Goody. Elaborò poi posizioni radicali nei confronti di alcuni concetti chiave della teoria della parentela (Rethinking kinship and marriage, 1971; Remarks ...
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Uomo politico (Parigi 1846 - ivi 1915), figlio di Pierre-Clément-Eugène; esordì con studî storici, ma passò (1880) ben presto al giornalismo di opposizione (dalla Tribune al Rappel e alla Justice). Deputato [...] E. Combes, ebbe parte nella discussione della legge di separazione tra lo Stato e la Chiesa e propugnò l'alleanza tra radicali e socialisti. Pubblicò varî saggi storici, fra cui: Le Comité central et la Commune (1879); Les guerres de la Révolution ...
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Matematico (Liegnitz 1823 - Berlino 1891); discepolo di E. E. Kummer e di G. Dirichlet; prof. nell'univ. di Berlino (1883), direttore del Journal für reine und angewandte Mathematik (1881). Socio straniero [...] L. Dirichlet, R. Dedekind e altri; completò poi le ricerche di N. H. Abel sulle equazioni algebriche risolubili per radicali. Dal 1857 cominciò a occuparsi delle funzioni ellittiche e scoprì inaspettati legami tra questa teoria e quella delle forme ...
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Neshat, Shirin
Giovanna Mencarelli
Fotografa e videoartista iraniana, nata a Qazvin il 26 marzo 1957. Trasferitasi nel 1974 negli Stati Uniti per studiare arte, ha frequentato la University of California [...] 1979, costringeva all'esilio l'artista che è potuta rientrare in Irān soltanto nel 1990, rimanendo profondamente colpita dai radicali cambiamenti imposti dal regime islamico al suo Paese e in particolare alle donne. Proprio la condizione della donna ...
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Compositore giapponese (n. Kobe 1933 - m. 2022). Si è avvicinato alla musica occidentale in famiglia, compiendo i primi studi musicali a Tokyo per poi perfezionarsi alla Juillard School di New York, dove [...] . Rientrato in patria nel 1961, vi ha diffuso le concezioni di Cage, pur abbandonandone gradualmente le conseguenze più radicali, e volgendosi poi alla musica elettronica. Dal 1989 ha diretto il gruppo internazionale New Tradition, con sede a ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] folla nel chiedere provvedimenti annonari, rinnovamento del governo municipale e armamento dei cittadini. Fautore di soluzioni radicali, si fece designare da un'assemblea popolare a far parte della nuova amministrazione presieduta dal conte Gabuti ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sia ai programmi di Costituente agitati dai gruppi democratici radicali. Fu quindi coinvolto nella fondazione della Società nazionale per cultura primo-ottocentesca, anche nelle sue espressioni radicali. L'obiettivo di questi lavori era la ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.