CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] A. Cherubini, Storia della previdenza sociale in Italia(1860-1960), Roma 1977, ad Indicem; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecip. dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati,1909-1913, Roma 1979, ad Indicem. ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] che ha da comandare con riserve" erano ben consone al suo stato d'animo di fronte a contrasti, tanto tesi e radicali. Amareggiato e, forse ancor più, impaurito, il B. preferiva abbandonare nel 1640 l'Inghilterra, trasferendosi ad Aubonne, in Svizzera ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] la Lega, diede la sua adesione al Fascio della democrazia, creato nel 1883 sempre con l'intendimento di collegare repubblicani, radicali e socialisti, e partecipò attivamente alla riunione generale di Firenze del 1885.
Dal marzo '72 il C. si era ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] quinquennio: anni roventi, la Sicilia dal 1943 al 1947, Palermo 1967, passim; S.M. Ganci, L'Italia antimoderata. Autonomisti, radicali e socialisti dall'Unità ad oggi, Parma 1968, ad Indicem; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919 ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] Bari 1966, ad Indicem; G. Procacci, La lotta di classe in Italia agliinizi del secolo XX, Roma 1970, ad Indicem; A. Galante Garrone, I radicali in Italia (1849-1925), Milano 1973, ad Indicem; Diz. d.Risorg. naz., ad vocem; Enc. It., VIII, ad vocem. ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] di Brody, leader della Haskalàh galiziana, con il quale il L. ruppe ogni rapporto a causa delle sue posizioni troppo radicali in materia di riforma), Moisè Soave, studioso veneziano particolarmente vicino al L. e autore di un pamphlet favorevole alla ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] i suoi obiettivi, il cardinale fu uno degli interlocutori privilegiati della popolazione, riuscendo a mediare le richieste più radicali e finendo con l'essere il vero vincitore dei conflitti socio-politici che attraversarono per più di un anno ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] La società cittadina del Regno italico, Torino 1987, pp. 34-36; E. Werner, Alla ricerca del Dio nascosto: eretici e riformatori radicali nel secolo XI, in Quaderni storici, LXIV (1987), pp. 75-77; J.W. Busch, "Landulfi Senioris Historia Mediolanensis ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] , il 29 marzo ricevette l’incarico di formare il nuovo governo. Tuttavia non riuscì a dirimere i contrasti tra moderati e radicali e rassegnò il mandato. Nominato il 15 luglio nella Camera dei pari, non nascose al re il disappunto sul ritiro delle ...
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Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] che possono essere poste. Il M. del 'significante immaginario' apre una vertigine per quanti, partiti dalla cinefilia, approdano a domande radicali sul senso e sulle dinamiche di ogni umano atto di significazione.
L'ultimo libro di M., L'énonciation ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.