Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ireneo di Lione e Tertulliano: la difesa della fede cristiana
Federica Caldera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ireneo di Lione e Tertulliano, [...] non avverte la necessità di conoscere quel Dio che è al di sopra di tutto e dal quale tutto proviene; e la radicale alterità di Dio produce una netta separazione tra il Dio supremo e il mondo creato. Dio risulta pertanto sconosciuto e incomprensibile ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] il processo celebrato contro il contumace Camillo Sozzini che viveva in Svizzera ed era divenuto uno dei più attivi agitatori del radicalismo religioso (la sentenza romana di scomunica e condanna è del 1580 e a Siena venne resa esecutiva dall'Urbani ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Il contrasto venne risolto dal granduca che, nella redazione finale del punto quindici in questione, mediò fra le tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici del De Vecchi.
Dopo aver partecipato in qualità di teologo deputato ai lavori del ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 'atteggiamento del C. non era mutato per un ripudio del rigorismo o dell'antigesuitismo, ma per il rifiuto del radicalismo ricciano nelle materie ecclesiologiche. In questo ambito il C. si mostrò intransigente nel difendere il potere di giurisdizione ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] sulle ‘leggi’ della vita storica e sociale che la scienza positiva avrebbe dovuto illuminare; prevaleva comunque una forma di radicalismo etico che lo spingeva a documentarsi e a scrivere. Le sue analisi, inizialmente notevoli, non tennero il passo ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] Fide, n.s., vol. 289, cc. 18-69). Ma per il suo cursus ecclesiastico era imminente una svolta più radicale.
A determinarla intervennero sia la morte di Leone XIII (20 luglio 1903), sia la concomitante scomparsa del segretario della congregazione ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] ., 405; M. Pacelli, Lo scandalo N., in Il Parlamento italiano 1861-1988, VII, Roma 1990, pp. 19 s.; L. D’Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, pp. 201, 242-246, 314, 379, 397-400, 460 s.; G. Bongiovanni ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La vulnerabilità politica ha caratterizzato il Venezuela negli ultimi anni, a partire dalla morte di Hugo Chávez il 5 marzo 2013. Con le elezioni [...] , causate sia dalla guerra intestina in Colombia e dalla presenza militare statunitense nel paese andino, sia dal radicalismo ideologico del governo di Caracas, inducono a pensare che il potenziamento militare del Venezuela non sarà sospeso nel ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] , Roma 2000; R.J. Bosworth, Mussolini’s Italy. Life under dictatorship, London 2005; M. Di Figlia, Farinacci. Il radicalismo fascista al potere, Roma 2007. Per il ruolo nel fascismo milanese: I. Granata, Il Partito nazionale fascista a Milano tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] , ed è indotto alla ricerca di alternative da sperimentare in prima persona, con scelte che si fanno a mano a mano più radicali. Nel 1904, dopo la lettura del libro di John Ruskin, Unto this Last (A quest’ultimo, 1862), consigliatoli da Polak, Gandhi ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...